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Gaia Terranova è il baby sindaco di Biancavilla, Antonio Scalisi suo vice

Si è insediato il Consiglio Comunale dei ragazzi, rappresentativo di tutte le scuole cittadine

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Si chiama Gaia Terranova, ha 13 anni, frequenta la 3 A dell’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”. È lei il nuovo baby-sindaco di Biancavilla, eletta dal Consiglio dei ragazzi, rappresentativo di tutte le scuole cittadine. “Tenace e testarda”, come lei stessa si è definita, Gaia ha auspicato di affiancare il sindaco Antonio Bonanno. Lo farà «in maniera onorevole, nelle occasioni in cui riterrà giusto coinvolgermi». E ha preso l’impegno di essere un buon esempio per i propri coetanei affinché sia chiaro che i luoghi pubblici sono beni di tutti e vanno rispettati. «Se ognuno di noi fa qualcosa, allora si può fare molto», ha sottolieato, citando padre Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia.

Ad affiancare Gaia, ci sarà Antonio Scalisi, suo vice, 10 anni, che frequenta la 5 A, al plesso “Guglielmo Marconi” del Primo Circolo didattico.

L’elezione del baby sindaco e del suo vice è avvenuta nell’Aula consiliare. Ciascuno dei candidati ha presentato un breve programma per una città a dimensione di bambino. Proposte interessanti e originali che hanno trovato l’apprezzamento del sindaco Antonio Bonanno e del Presidente del Consiglio Comunale, Martina Salvà.

I nomi dei nuovi baby consiglieri

Oltre a Gaia e Antonio fanno parte del baby-Consiglio anche Viola A. Furno, Irene Portale, Daniele Randazzo e Daniela Rubino del 1° Circolo didattico, Antonio Pietro Patti, Gioele Messina e Gaia Papotto del 2° Circolo didattico, Marta Pappalardo, Alessandra Cocina e Antonio Scaccianoce dell’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”, Giuseppe Giardina, Irene Scaccianoce, Diego Di Gloria e Nicolò Zammataro della scuola media “Luigi Sturzo”.

«Ho lavorato con convinzione alla costituzione del Baby Consiglio – osserva il presidente Salvà – uno dei progetti al quale ho pensato sin dal mio insediamento. La composizione di una giovanissima assemblea così vivace e ricca di proposte rincuora chi come noi ritiene che l’attenzione per la propria città vada espressa sin da giovanissimi».

«Il neo baby sindaco, il suo vice e tutti i “piccoli” consiglieri – commenta il sindaco Bonanno – hanno il compito di rappresentare la voce e gli interessi delle nuove generazioni. È una gioia sapere che tanti piccoli cittadini diano una mano per migliorare la città dove vivono con le loro famiglie».

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Scuola

Biancavilla e Guadalajara unite per uno scambio didattico e culturale europeo

Il progetto ha coinvolto la scuola “San Giovanni Bosco” ed il “Colegio Sagrado Corazón”, in Spagna

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Alunni e insegnanti del Primo circolo didattico di Biancavilla in visita in Spagna, nella città di Guadalajara. Claudia, Gabriele, Claudio Chiara, Anna della quinta classe del plesso “San Giovanni Bosco”: tutti ospiti del “Colegio Sagrado Corazón”. Ad accompagnarli, gli insegnanti Maria Pia Ricceri, Ileana Sangiorgio, Graziella Neri e dalla referente del progetto, Maria Scarcipino. Si tratta di uno scambio studentesco a breve termine nell’ambito del progetto “Stories Bring Us Closer”, Erasmus+ KA229. Oltre al gruppo di Biancavilla, hanno partecipato studenti provenienti da Grecia, Svezia, Croazia e Spagna.

Calorosa accoglienza da parte della scuola ospitante. Per gli ospiti preparato un programma che ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Ha incoraggiato la motivazione alla lettura e l’inclusione sociale, oltre ad ampliare la conoscenza dei paesi e delle culture europee.

Tra le altre cose, i partecipanti hanno conosciuto i più famosi scrittori spagnoli, hanno scritto storie e creato e-book sul tema della Giornata dell’Europa, hanno preso parte a un laboratorio di narrazione, ascoltato un’intervista sugli scrittori spagnoli per ragazzi, presentato i loro libri preferiti, visitato la scuola dell’infanzia, dove hanno letto favole ai più piccoli.

Alcuni ragazzi sono stati inseriti nelle famiglie degli studenti della scuola ospitante. Dettaglio che ha permesso loro di conoscere la cultura e la lingua spagnola in modo ancora più diretto.

Didattica, visite e incontri

Non è mancato un tour didattico sulle attrazioni culturali e storiche di Guadalajara, Madrid, nonché del parco storico e tematico Puy de Fou a Toledo. A Madrid, oltre alla Plaza Mayor, alla Puerta del Sol, alla Cattedrale dell’Almudena, al Palazzo Reale, la visita ha riguardato lo stadio Santiago Bernabéu e il museo sportivo, meta preferita dai ragazzi.

La visita a Puy de Fou ha permesso di conoscere la storia spagnola attraverso spettacoli molto attraenti e laboratori di antichi mestieri, che hanno affascinato gli ospiti. Nella citta di Alcalà de Hernares, tappa nella casa di Miguel de Cervantes, famoso scrittore del “Don Chisciotte della Mancia” e i numerosi monumenti del centro storico.

A Guadalajara, incontro istituzionale al municipio con il sindaco e il suo vice, i quali hanno risposto volentieri alle domande poste dagli alunni.

Biancavilla aperta all’Europa

Le risposte al test di valutazione proposto agli alunni e agli insegnanti hanno dimostrato, poi, il raggiungimento di tutti gli obiettivi di questo scambio didattico-culturale.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, iniziato a settembre 2020, si conclude questo mese. Si tratta del quarto partenariato Erasmus+ di cui tutte le attività sono state svolte in parallelo ai progetti eTwinning, all’interno della comunità virtuale delle scuole di tutta Europa.

Ciò ha permesso di ricevere al Circolo didattico biancavillese il “Quality label” di scuola eTwinning. La visita in Spagna è stata l’ultima delle cinque mobilità nell’ambito del progetto Erasmus+.

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