Politica
Ramadan, a Biancavilla la visita istituzionale del console del Marocco
Prima tappa al municipio, poi alla moschea “Maryam” e passeggiata in via Vittorio Emanuele

Visita istituzionale a Biancavilla del console del Regno del Marocco, Boutaina Bouabid, in occasione del periodo di ramadan. La comunità musulmana locale ha organizzato l’Iftar street, ovvero la condivisione della rottura del digiuno.
Il diplomatico è stato accolto dal sindaco Antonio Bonanno al municipio, assieme al presidente del Consiglio Comunale, Martina Salvà.
«Sappiamo che la nostra comunità è ben integrata a Biancavilla e ne siamo felici», ha detto madame Bouabid. «Il nostro intento è quello di collaborare sempre più. È un momento significativo –ha proseguito– condividere la nostra cultura con voi. In fondo, siamo parte del bacino del Mediterraneo, abbiamo tanto in comune. Quella di oggi è una buona occasione per uno scambio culturale e religioso e promuovere il valore della pace e della convivenza pacifica».
Da parte del primo cittadino un omaggio floreale e un souvenir di roccia lavica dell’Etna, segno dell’identità del nostro territorio.
«Con la comunità musulmana di Biancavilla – ha detto Bonanno – è in atto da anni un percorso di conoscenza reciproca nel segno del rispetto e della pace. Conoscenza che oggi, in una fase in cui il mondo sta attraversando un periodo buio, acquista ancor più valore. C’è uno sforzo comune per costruire ponti che aprano alla reciproca conoscenza di uomini e donne che appartengono a religioni ed etnie diverse. Il dialogo e la fratellanza sono gli unici strumenti che conosciamo».

Una passeggiata fino in basilica
Dopo la visita al palazzo comunale, la delegazione marocchina e il sindaco, in fascia tricolore, si sono spostati nella moschea di via Vittorio Emanuele. Un luogo di culto inaugurato nel settembre del 2020 e dedicato alla Madonna. Un punto di riferimento per persone di religione islamica residenti a Biancavilla, in gran parte di provenienza marocchina.
È stato un momento per condividere simbolicamente con la città la fine del digiuno con la degustazione di cibi tipici. Presente anche il presidente della Federazione regionale Islamica della Sicilia, Ismail Bouchnafa, oltre a figure religiose, tra cui tre teologi per l’occasione venuti dal Marocco.
Il pomeriggio biancavillese ha previsto anche una passeggiata del console Boutaina Bouabid lungo via Vittorio Emanuele, assieme al sindaco Bonanno e al presidente Salvà. Una passeggiata culminata in piazza Collegiata con visita all’interno della basilica. Qui, il gruppo è stato accolto dal parroco, padre Pino Salerno, che li ha portati in visita nella storica sagrestia e davanti all’altare con l’icona della Madonna dell’Elemosina.

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Politica
“Ultimo atto”, plauso di Fratelli d’Italia ai carabinieri per il blitz antimafia
Intervento del coordinamento provinciale e cittadino dopo l’operazione contro il clan Mancari

Il Coordinamento provinciale catanese di Fratelli d’Italia, Dipartimento Legalità e Sicurezza, plaude all’operazione “Ultimo atto”, che ha falciato il clan di Biancavilla. E si compiace con i militari dell’Arma, attraverso una nota stampa.
«L’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con le sue compagnie poste a capillare presidio di tutto il territorio, si riconferma – si legge – un insostituibile volano di legalità. Volano che, sempre più, fornisce risposte concrete e incisive alla richiesta di sicurezza che perviene dalla collettività».
«L’effettuazione su larga scala delle attività di ricerca dei catturandi ed esecuzione delle misure restrittive a loro carico, sono state espletate mediante il supporto della Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento “Sicilia”, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, nonché dei Nuclei Elicotteri e Cinofili», sottolinea il partito di Giorgia Meloni.
×Quei reparti di cui – prosegue la nota – a motivo dell’elevata professionalità che li caratterizza, Fratelli d’Italia ha in diverse circostanze auspicato l’impiego sul territorio. Impiego che si spera possa essere esteso nel più breve tempo possibile, a seguito della richiesta dei competenti organi, anche alle attività preventive, per come è già accaduto a Caivano».
A poche ore dal blitz erano intervenuti già il coordinamento cittadino e il gruppo consiliare di Fdl. «Sentiamo il dovere di esprimere le più sentite congratulazioni alle forze dell’ordine che ancora una volta hanno dato dimostrazione di efficienza e competenza nell’ambito dell’operazione antimafia portata a termine nel nostro territorio”. Queste le parole di Angelo D’Urso e del consigliere Dino Caporlingua. Dal canto suo, il sindaco Antonio Bonanno, congratulandosi con i carabinieri, ha annunciato che il Comune si costituira parte civile nel processo.

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Operazione “Ultimo atto” con 13 indagati: blitz notturno dei carabinieri
Din Don
28 Aprile 2022 at 18:58
“Din din” lei è mal informato. La partecipazione della comunità marocchina è stata folta. Una comunità che ha condiviso cibi tipici con i rappresentanti istituzionali marocchini e con quelli dell’amministrazione comunale. Prima di scrivere sciocchezze, si informi.
DinDin
28 Aprile 2022 at 13:16
Grandi assenti gli immigrati marocchini residenti nel paese.