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Dal Comune altri fondi per ultimare i lavori nella chiesa del Sacro Cuore

La Giunta, inoltre, ha dato il via libera ai progetti per la sistemazione delle strade in zona Baralotto

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© Foto Biancavilla Oggi

Altri 25mila euro per l’ultimazione dei lavori post-sisma nella chiesa Sacro Cuore di Biancavilla. Li ha stanziati l’amministrazione comunale come quota di cofinanziamento.

Nella chiesa, da mesi, sono in corso lavori di restauro e consolidamento – finanziati dalla Cei – dopo i danni provocati dal terremoto del 2018.

«È per noi motivo di grande soddisfazione – afferma il sindaco Antonio Bonanno – poter dare un contributo con fondi comunali a una delle chiese storiche della città. Una chiesa che, grazie alla guida sapiente del suo parroco, padre Ambrogio Monforte, riesce a coinvolgere centinaia di giovani assieme alle loro famiglie». 

Nella stessa riunione, la Giunta ha approvato, inoltre, la delibera per una serie di interventi di riparazione e di sicurezza per le strade di contrada Baralotto danneggiate dalle piogge alluvionali del 25 e 26 ottobre. Al Genio Civile di Catania la Regione Siciliana ha destinato 200mila euro disponendo, inoltre, la sottoscrizione di un accordo con il Comune di Biancavilla. Un sopralluogo del Genio Civile assieme ai tecnici del Comune di Biancavilla ha stabilito i punti di intervento che saranno inseriti nel lavoro di progettazione. Completata questa fase, lo stesso Genio Civile potrà procedere all’affidamento dei lavori in forma urgente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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