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«Pandemia gestibile, si riattivino i reparti dell’ospedale di Biancavilla»

Il vice segretario provinciale del Pd, Angelo Petralia, fa appello all’Asp e all’assessorato alla Salute

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© Foto Biancavilla Oggi

«Il presidio ospedaliero “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, attualmente centro Covid, mostra attualmente diverse criticità. Il pronto soccorso registra attese insostenibili, a causa delle dismissioni dei reparti di Chirurgia e Ortopedia e Traumatologia. Dismissioni legate alla pandemia. Tutto questo si ripercuote in disservizi e sull’utenza, costretta a subire attese interminabili. I cittadini del comprensorio di Biancavilla, Adrano e Santa Maria di Licodia, a volte anche per controlli di routine, spesso sono costretti ad attese di 7-8 o 10 ore. Non si può più stare a guardare».

Interviene con queste parole Angelo Petralia, vice segretario provinciale del Partito democratico, che si rivolge all’Asp di Catania e all’assessorato regionale alla Salute.

«Noi chiediamo –spiega Petralia a Biancavilla Oggi– la riconversione dei reparti. Devono essere l’azienda sanitaria e la Regione a riattivarli. Devono arrivare ad una soluzione per rendere efficiente la sanità in questo comprensorio. Una sanità che non deve essere ulteriormente penalizzata rispetto agli effetti, già pesanti, prodotti dalla pandemia».

«Grazie alla campagna di vaccinazione, come dichiarato dall’assessore Razza, la pandemia risulta meglio gestibile. Lo testimoniano –specifica l’esponente Pd– i numeri i ricoveri dei pazienti Covid. L’uso della terapia intensiva per i casi più gravi appare meno urgente, stando ai dati forniti dall’assessorato alla Salute».

«Ecco perché –conclude Angelo Petralia– il nostro appello è quello di riattivare urgentemente i reparti funzionali al pronto soccorso, cioè Chirurgia, Ortopedia e Traumatologia».

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Per la sfida tra Bonanno e Ingiulla chiamati alle urne 21.638 biancavillesi

Seggi aperti per scegliere il sindaco e 16 consiglieri comunali per il quinquennio 2023-2028

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Seggi aperti, oggi fino alle ore 23 e domani dalle 7 alle 15, per 21.638 biancavillesi aventi diritto (10.566 uomini e 11.072 donne). I dati comprendono pure coloro che si trovano all’estero.

Tutti chiamati ad eleggere il sindaco di Biancavilla per i prossimi cinque anni (la scelta è tra Antonio Bonanno per il Centrodestra ed Andrea Ingiulla per il Centrosinistra) e 16 consiglieri comunali, tra i 144 candidati distribuiti in nove liste.

Biancavilla è tra i 18 Comuni della provincia di Catania al voto in questa tornata elettorale. Essendo tra i 6 con popolazione superiore a 15.000 abitanti, il sistema elettorale è quello proporzionale.

Il primo cittadino uscente, Antonio Bonanno, è ricandidato e sostenuto da otto liste: Noi per Biancavilla, Prima l’Italia, Fratelli d’Italia, Movimento per l’autonomia, Biancavilla in azione, Biancavilla mi piace, Biancavilla che lavora, Energie per Biancavilla. Suoi assessori designati sono Martina Salvà, Vincenzo Giardina e Vincenzo Randazzo.

A sfidarlo è Andrea Ingiulla, sostenuto dalla lista Partito Democratico – Biancavilla che vogliamo, che ha designato assessori Fina Greco, Salvo Spadaro, Margherita Messina, Grazia Ventura e Pietro Benina.

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