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Covid, Bonanno: «Persone contagiate vanno in giro e diffondono il virus»
Lo denuncia il primo cittadino, a conclusione di un nuovo screening: 12 positivi su 1554 tamponi


«Abbiamo notato come, nella maggior parte dei casi, numerose persone, nonostante riscontrino i primi sintomi riconducibili al contagio, ritengono di avere una semplice influenza e continuano ad andare in giro, diffondendo il virus».
Lo denuncia il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, a margine dello screening anti-Covid effettuato nello spiazzo alle spalle dei locali del Centro Operativo Misto.
«Ebbene, è assolutamente opportuno –ricorda il primo cittadino– che ai primi sintomi (come febbre e tosse) si contatti immediatamente il medico curante o si richieda di poter effettuare un tampone. Anche in questo modo si contribuisce a limitare i contagi e a non infettare altre persone».
I dati di quest’ultimo screening, durato due giorni, hanno fatto emergere, comunque, «numeri che –secondo Bonanno– sono perlomeno incoraggianti e di certo inferiori a qualunque livello d’allarme».
I tamponi effettuati dagli operatori dell’Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) sono stati 1544. Tra questi, quelli che hanno dato esito positivo di contagio sono stati 12. Si tratta di un insegnante, due bambini, sei genitori ed altre tre persone che si erano prenotate per sottoporsi ai controlli. L’incidenza del contagio, dunque, è pari allo 0,77% su un campione di soggetti ritenuto notevole.
Oltre al sindaco Antonio Bonanno e all’assessore all’Emergenza Covid, Francesco Privitera, hanno presenziato alle operazioni di screening i volontari delle associazioni di protezione civile, contribuendo a gestire il flusso di auto in fila, che in alcune ore hanno determinato incolonnamenti anche in viale dei Fiori.
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Covid, eseguito screening a Biancavilla: 33 contagi scoperti in soli due giorni
Attivato tracciamento in tempo reale, il sindaco Bonanno valuta azioni con il commissario Liberti


Si è conclusa la ‘due giorni’ di screening a Biancavilla dedicata alla popolazione scolastica e ai cittadini. Complessivamente, eseguiti 1419 tamponi in modalità “drive-in”. Dai test sono emersi 50 positivi. Sono 33 (di cui 11 studenti) i contagiati riferibili alla città di Biancavilla, 17 quelli dei paesi limitrofi. Il tasso di positività rilevato è del 3,52%.
Attivato un sistema di tracciamento in tempo reale. Tutte le volte che i medici dell’Usca hanno rilevato la positività del soggetto, sono scattati la convocazione e il controllo conseguente della cerchia familiare e di amici venuti a contatto con il positivo.
«Questo ci ha dato –spiega il sindaco Antonio Bonanno– la possibilità di rilevare all’istante la situazione e, probabilmente, ciò ha influito sul numero complessivo dei positivi rilevati».
«Anche stavolta, lo dico con soddisfazione, al Com tutto ha funzionato bene. I medici dell’Usca –sottolinea il primo cittadino– hanno fatto un buon lavoro e hanno goduto dell’assistenza dei volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile».
«Esprimo gratitudine –conclude Bonanno– per l’atteggiamento responsabile dei cittadini che ha permesso un monitoraggio importante per il nostro territorio. Con il Commissario anti-Covid Liberti esaminerò i dati per valutare eventuali azioni da adottare nei prossimi giorni».
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20 Gennaio 2021 at 12:03
Sono un cittadino di Biancavilla che non ha capito se siamo in zona rossa o gialla… Da domenica mattina la Sicilia si è svegliata con un’ ordinanza fatta da Musumeci che ci dichiara zona rossa e x uscire ci deve essere un motivo di lavoro o salute o x acquistare beni di prima necessità quindi supermercato, farmacia, tabaccheria ma io vedo tutti i negozi aperti dalla ferramenta al negozio di abiti al negozio di scarpe addirittura anche negozi di oggettistica. Mi chiedo ma il sindaco vede o non riesce a far rispettare le regole?? Altrimenti chiamasse le forze dell’ordine e le fa rispettare… I chioschi sono pieni di gente che stazionano anche senza mascherina a parlare, consumare, e a passarsi le ore. Sono disgustata da come il sindaco sta affrontando questa situazione cioè con menefreghismo e indifferenza