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Dallo tsunami elettorale al nuovo Pd: Pappalardo e Distefano guidano il partito

Congresso di circolo per riorganizzare il partito, dopo la storica disfatta alle Amministrative del 2018

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Il Partito democratico a Biancavilla si riorganizza e tenta di darsi una linea e di tracciare una prospettiva. Lo fa ripartendo dal congresso cittadino che, tenutosi online, ha determinato l’indicazione della guida del partito. Nessuna lista di candidati, ma un pacifico compromesso tra le due anime che fanno riferimento al segretario regionale Anthony Barbagallo e al segretario provinciale Angelo Villari. Così, a conclusione dell’inedita partecipazione su piattaforma web (pratica dettata dalle misure anti-Covid che hanno escluso la sezione del partito, quale luogo simbolo della tradizione di Sinistra), è stato eletto Giuseppe Pappalardo a segretario con l’investitura di Alfio Distefano a presidente del circolo.

Una duplice guida, di fatto, che subentra all’uscente Giuseppe Milazzo. Toccherà a loro due imprimere una svolta per ricostruire il partito (reduce dalle Amministrative 2018, competizione che segna uno tsunami nei consensi e la più devastante sconfitta della storia della Sinistra a Biancavilla) e traghettarlo all’appuntamento del 2023, quando i biancavillesi saranno nuovamente chiamati alle urne per il rinnovo degli organi comunali.

La metamorfosi che il “fronte progressista” a Biancavilla ha registrato, non soltanto per ragioni generazionali e ricadute di eventi nazionali, ma anche per innesti e scelte locali, ha fratturato, nel corso dell’ultimo quindicennio, i rapporti con il patrimonio storico, il linguaggio, i connotati della Sinistra. Una evoluzione genetica che si manifesta plasticamente pure nella composizione del vertice appena eletto.

Il curriculum politico di Giuseppe Pappalardo si apre con le prime esperienze al fianco di Antonio Portale. Quindi, la folgorazione per Angelo e Raffaele Lombardo. Con la bandiera dell’autonomismo, nel gruppo dei calaciuriani, viene eletto in Consiglio Comunale, distinguendosi per una dura e squillante opposizione all’allora sindaco Giuseppe Glorioso. Opposizione conclusa con il “ribaltone” che defenestrò il Pdl dalla Giunta per imbarcare i lombardiani. Nel corso dell’esperienza amministrativa di Glorioso, Pappalardo assume le cariche di assessore, vicesindaco e presidente del Consiglio Comunale. Una collezione di poltrone concentrata in un breve arco temporale che pochi possono vantare. È nel 2015 che lascia definitivamente gli autonomisti (nel clou dei guai giudiziari di Raffaele Lombardo) per approdare nel Partito democratico, accolto a braccia aperte. Alle ultime Amministrative non è stato impegnato in prima persona, ma c’è chi ritiene che abbia fatto da supporter ad Alfio Stissi, candidato nello schieramento di Antonio Bonanno, di cui diventerà assessore. Voci che –va detto– riguardano tanti altri dem che in maniera più o meno velata hanno dato una mano ad Antonio Bonanno, salvo poi ripensarci e tornare sui propri passi.

Quanto ad Alfio Distefano, il suo curriculum è più breve. Mai un ruolo istituzionale, ma l’esperienza di due candidature per il Consiglio Comunale -con il sostegno della Cgil- che non sono sfociate nell’effettiva elezione. È stato tra i pochi, in questo ultimissimo biennio, ad avere fatto sentire la propria voce dissenziente e critica su aspetti dell’amministrazione Bonanno con il merito di avere rotto occasionalmente quell’assordante silenzio che ha ridotto alla irrilevanza, per la prima volta a Biancavilla, il fronte dell’opposizione. Una anomalia democratica a cui il Pd riorganizzato dovrà porre urgente rimedio.      

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Carmelo Salamone, nuovo direttore amministrativo al Comune di Biancavilla

È vincitore di concorso, formalizzata la sua assunzione: lavorerà allo Sportello per le Attività produttive

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Firma del contratto, lunedì si comincia. Il dott. Carmelo Salamone, 36 anni, è il nuovo istruttore direttivo amministrativo del Comune di Biancavilla. Salamone, biancavillese, laureato in Giurisprudenza, è il vincitore del concorso il cui iter si è concluso il 18 marzo scorso. Andrà a rafforzare la squadra di lavoro amministrativa. Lavorerà allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), il soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che hanno ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi.

Il nuovo assunto darà manforte allo SUAP del Comune di Biancavilla al centro di una profonda trasformazione. Sta per partire, infatti, lo SUAP ONLINE, piattaforma digitalizzata per l’accoglimento di istanze, domande, richieste, SCIA, comunicazioni e ogni altra procedura autorizzatoria o comunicativa.

«Al dott. Salamone – afferma il sindaco Antonio Bonanno – ho augurato buon lavoro. Sono certo che darà un contributo di qualità ed efficienza alla macchina amministrativa. La sua assunzione è stata resa possibile dall’apertura dei concorsi che ha permesso al nostro Comune di aprire a nuove forze in sostituzione dei professionisti andati in pensione».

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