Connettiti con

Politica

Distefano sulla riorganizzazione Pd «Un nuovo inizio senza ambiguità»

Pubblicato

il

«La nomina dell’avvocato Giuseppe Milazzo quale coordinatore del Partito Democratico di Biancavilla rappresenta un nuovo punto di inizio per chi crede sempre, e non a correnti alterne, ai valori del Centrosinistra. È il giusto riconoscimento per chi, come Milazzo e i tanti amici del nostro gruppo politico, ha una storia politica coerente, una militanza sempre nella stessa parte, per costruire insieme alla gente un’alternativa forte e credibile alla Destra».

È la posizione politica del gruppo “SiAmo Biancavilla”, dopo la nomina di Milazzo firmata da Enzo Napoli.

«Sin da ora assicuriamo al coordinatore del Pd cittadino, Milazzo, il nostro sostegno – spiega Alfio Distefano di “SiAmo Biancavilla” – finalmente, viene sbloccata una incomprensibile fase di stallo del Pd, figlia di una miopia politica che il nuovo corso del segretario nazionale, Zingaretti, sta cercando di superare mettendo al centro i temi del lavoro, della scuola e della formazione dei giovani. Noi abbiamo sempre chiesto un cambio di passo nel Pd ma, a livello locale, non abbiamo abbandonato il Centrosinistra, per farci incantare dalle sirene della Destra».

«Con la nomina di Milazzo – precisa Distefano – si mette fine alle ambiguità alimentate da coloro che si spacciano del Pd e poi sostengono la maggioranza di Destra e occupano posizioni nell’amministrazione comunale. In questo senso, auspichiamo che al più presto possa nascere in Consiglio comunale il gruppo consiliare del Pd».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Segreteria Pd, l’elezione contestata: ricorso rigettato, in attesa di altri due

Il partito resta dilaniato su Vincenzo Cantarella, il gruppo antagonista ribadisce: «Irregolarità»

Pubblicato

il

La Commissione di Garanzia del Partito democratico di Catania ha stabilito la regolare elezione di Vincenzo Cantarella alla guida della sezione di Biancavilla. L’organismo ha respinto così il ricorso presentato da un’ala del partito, che aveva definito «una farsa» l’esito di quella elezione. I retroscena della vicenda erano stati svelati e raccontati da Biancavilla Oggi, dopo le dimissioni di Giuseppe Pappalardo, di cui Cantarella è diretta prosecuzione.

La decisione della commissione provinciale di garanzia è stata resa nota, ora, dallo stesso Cantarella. «Per mia onestà intellettuale – evidenzia lui – comunico che, gli stessi iscritti, non contenti, hanno trasmesso un nuovo ricorso, questa volta alla commissione regionale e nazionale Pd, contro la suindicata-circostanziata recente decisione, della uguale commissione di garanzia provinciale. E non paghi, forse alla fine nel 2025, faranno ricorso pure alla Commissione europea per i “diritti umani”».

Da parte sua, il gruppo antagonista, in una nota firmata “Democratici per Biancavilla”, ribadisce le irregolarità sul nuovo segretario, chiedendo una nuova elezione all’insegna dell’unità. «Restiamo fiduciosi – specificano – che i nuovi ricorsi presentati ai livelli superiori offriranno un’analisi più approfondita e soprattutto imparziale delle irregolarità segnalate». E aggiungono: «Proprio per garantire una partecipazione responsabile e trasparente chiediamo che l’elezione del segretario venga rivista, così che tutti gli iscritti possano riconoscersi pienamente nelle istituzioni del nostro partito».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti