Istituzioni
Alla “Luigi Sturzo” crolli in una stanza della palestra (inaugurata di recente)
Verifiche tecniche in corso, dal Comune si assicura che la struttura potrà essere presto riutilizzata
Era stata inaugurata appena il mese scorso, dopo i lavori di ristrutturazione, eseguiti con un finanziamento di 350mila euro dalla ditta “Bertolone Costruzioni srl”. La palestra della scuola media “Luigi Sturzo” torna ad essere formalmente inagibile.
La causa – chiarisce il sindaco Antonio Bonanno alla nostra richiesta di informazioni – è dovuta a crolli verificatisi dal soffitto, in una stanza di pertinenza della palestra. A quanto pare la stanza non era stata oggetto di interventi da parte della ditta.
Nonostante il cedimento della porzione di soffitto sia circoscritta, per precauzione sull’intera struttura è stata avviata una verifica complessiva, anche con l’utilizzo di un drone. Si attende la relazione tecnica.
Dal Comune si assicura che i tempi di intervento saranno celeri e che la palestra sarà fruibile dagli alunni. Vengono smentite così le voci incontrollate che tra i genitori circolano in queste ore sull’impossibilità di utilizzo della struttura per tutto l’anno scolastico.
Altre voci di “inagibilità” riguardano pure la palestra del plesso “San Giovanni Bosco”, anche questa appena ristrutturata con un finanziamento di 350mila euro. Voci infondante. In realtà, per un eccesso di precauzione, la dirigente ha preferito non utilizzarla, in attesa di documentazioni tecniche. Atti che il Comune sta provvedendo a fornire. La struttura, di fatto, può essere utilizzata già da subito.
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Istituzioni
Gli ambulanti lasciano tanta sporcizia, Bonanno blocca il mercato settimanale
Il sindaco sospende l’attività per una settimana: «Una situazione intollerabile e vergognosa, uno schifo»
«Troppa sporcizia nel nostro mercato settimanale. Nonostante i nostri ripetuti appelli nulla è cambiato. Ho firmato un’ordinanza che sospende per una settimana il mercato per motivi igienico-sanitari. La situazione è divenuta via via sempre più insostenibile».
Così il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno. Gli ambulanti che affollano le aree a loro destinate ogni mercoledì, lasciano un mare di rifiuti iI cui lavoro di rimozione impegna per ore gli operatori ecologici. Da alcune settimane, come se non bastasse, ai rifiuti si è aggiunto qualcosa di più ributtante, ovvero buste di urina.
«Una situazione intollerabile e vergognosa», la definisce Bonanno. A nulla sono valse le diffide rivolte agli ambulanti. L’amministrazione ha coinvolto le organizzazioni sindacali a sostegno delle esigenze di decoro che riguardano tutta la città di Biancavilla.
«Non ha sortito alcun effetto – evidenzia il sindaco – nemmeno la campagna di sensibilizzazione attuata dai nostri vigili urbani. Occhi chiusi, orecchie tappate e uno schifo senza precedenti».
«Per questa ragione – spiega Bonanno – ho deciso di sospendere per un turno, mercoledì 6 novembre, lo svolgimento del mercato. Adesso dobbiamo capire come ristabilire le condizioni di normalità e pulizia a tutela non soltanto degli operatori ecologici ma anche dei residenti dell’area interessata e, più in generale, di tutta la città. Sono dispiaciuto per i cittadini e anche per alcuni ambulanti il cui comportamento è stato da sempre irreprensibile e rispettoso delle regole».
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