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Presidenze Commissioni Consiliari: due all’opposizione, il M5s rifiuta

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Ulteriore tassello per il completamento del nuovo assetto istituzionale, a Biancavilla. Dopo l’insediamento del Consiglio Comunale con l’elezione del presidente Marco Cantarella e del vice Rosanna Bonanno e la composizione della commissione elettorale e delle quattro commissioni ordinarie, è toccato a questi ultimi organismi consiliari riunirsi per la scelte dei rispettivi vertici.

Alla Prima Commissione (che si occupa di Affari Generali, Beni Culturali, Decentramento, Partecipazione, Personale, Protezione Civile, Pubblica Istruzione, Attività Ispettiva e di Regolamentazione) è stato eletto Salvo Pulvirenti e Vincenzo Chisari quale suo vice. Da registrare il rifiuto del componente del Movimento 5 Stelle, Dino Asero, ad accettare la carica più alta.

La scelta nella Seconda Commissione (Igiene e Sanità, Politiche Giovanili, Politiche del Lavoro, Solidarietà Sociale, Sport – Spettacolo e Turismo) è ricaduta su Rosanna Bonanno e Fabrizio Portale per le rispettive cariche di presidente e vice.

Alla Terza Commissione (Ambiente, Edilizia Privata, Lavori Pubblici, Politiche del Territorio, Tematiche Verdi, Verde Pubblico, Urbanistica) eletti Luigi D’Asero e Carmelo Mignemi, rispettivamente presidente e vice.

La Quarta Commissione (Agricoltura, Artigianato Annona, Bilancio, Commercio, Finanze e Patrimonio, Polizia Urbana, Sviluppo Economico, Tesoro) ha eletto come presidente Vincenzo Mignemi e come vice Vincenzo Amato.

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Politica

Segreteria Pd, l’elezione contestata: ricorso rigettato, in attesa di altri due

Il partito resta dilaniato su Vincenzo Cantarella, il gruppo antagonista ribadisce: «Irregolarità»

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La Commissione di Garanzia del Partito democratico di Catania ha stabilito la regolare elezione di Vincenzo Cantarella alla guida della sezione di Biancavilla. L’organismo ha respinto così il ricorso presentato da un’ala del partito, che aveva definito «una farsa» l’esito di quella elezione. I retroscena della vicenda erano stati svelati e raccontati da Biancavilla Oggi, dopo le dimissioni di Giuseppe Pappalardo, di cui Cantarella è diretta prosecuzione.

La decisione della commissione provinciale di garanzia è stata resa nota, ora, dallo stesso Cantarella. «Per mia onestà intellettuale – evidenzia lui – comunico che, gli stessi iscritti, non contenti, hanno trasmesso un nuovo ricorso, questa volta alla commissione regionale e nazionale Pd, contro la suindicata-circostanziata recente decisione, della uguale commissione di garanzia provinciale. E non paghi, forse alla fine nel 2025, faranno ricorso pure alla Commissione europea per i “diritti umani”».

Da parte sua, il gruppo antagonista, in una nota firmata “Democratici per Biancavilla”, ribadisce le irregolarità sul nuovo segretario, chiedendo una nuova elezione all’insegna dell’unità. «Restiamo fiduciosi – specificano – che i nuovi ricorsi presentati ai livelli superiori offriranno un’analisi più approfondita e soprattutto imparziale delle irregolarità segnalate». E aggiungono: «Proprio per garantire una partecipazione responsabile e trasparente chiediamo che l’elezione del segretario venga rivista, così che tutti gli iscritti possano riconoscersi pienamente nelle istituzioni del nostro partito».

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