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Sp 156, bonifica e videosorveglianza a carico del Comune di Biancavilla


«È stata avviata la bonifica della strada provinciale 156, a sud del centro abitato di Biancavilla. Invasa dai rifiuti, abbandonati dagli incivili, la strada è già stata ampiamente ripulita, grazie all’intervento pianificato dall’Amministrazione comunale e dagli Uffici comunali, in sinergia con la ditta che si occupa del servizio di raccolta».
Ne dà notizia l’ufficio stampa del Comune di Biancavilla con riferimento all’ormai nota “strada della vergogna”, teatro di uno scempio ambientale di ampie proporzioni con un tappeto di rifiuti di ogni genere, spesso dato alle fiamme che sprigionano nuovoloni di diossina.
Lo scaricabarile tra amministrazione Glorioso ed ex Provincia di Catania per troppo tempo ha ingessato ogni tipo di intervento, consentendo agli incivili carta bianca e impunità assicurata.
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►Sp 156, Tva consegna a Glorioso la “torta della vergogna”
I lavori di pulizia dureranno, nello slargo della Sp 156, almeno per tre giorni.
Allo stesso tempo è stata ultimata la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza. Sarà sufficiente per fungere da deterrente per chi si ostina a buttare ogni genere di rifiuto, anche pericoloso? Lo vedremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Anche altre zone saranno interessate all’installazione di sistemi video di controllo a spese del Comune.


Spazzatura in fiamme sulla Sp 156 in una delle innumerevoli volte documentate da Biancavilla Oggi
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A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp
Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24


La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.
Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.
I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).
Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.
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