Politica
Glorioso: «La legalità si pratica senza clamori, risponderò a Fratelli d’Italia»




Glorioso durante il comizio in piazza Roma sulla questione rifiuti
«Ancora una volta l’opposizione non perde occasione, anche a Natale, per fare polemica continuamente persino su temi importanti che non possono essere oggetto di facili strumentalizzazioni».
È arrivata nel giro di di poco più di un’ora la replica del sindaco Giuseppe Glorioso sulla presa di posizione del consigliere di Fratelli d’Italia, Marco Cantarella, che taccia di insensibilità l’intera amministrazione comunale sul fronte dell’antiracket. L’esponente della destra punta il dito sulla giunta, che per ben due volte non si è presentata in Aula, evitando di rispondere alla sua interrogazione sulla mancata istituzione dello sportello antiracket, nonostante gli impegni presi un anno fa.
«È noto a tutti -spiega Glorioso- che non mi sono mai sottratto al confronto, per nessuna ragione, così come è noto che proprio questo sindaco ha sempre messo la faccia su temi particolarmente spinosi, denunciando anche tentativi di minacce per l’intera città, come avvenuto in un pubblico comizio, nei primi giorni di ottobre, mentre l’opposizione di Centrodestra, come sempre, preferiva dedicarsi ad altro».
Glorioso ritiene che «la legalità si pratichi ogni giorno, attraverso atti amministrativi concreti, iniziative che non necessitano del clamore che piace al Centrodestra e ad un confronto sinergico con i Carabinieri che ringrazio per l’intensa attività svolta anche quest’anno».
Pur non precisando le ragioni dell’assenza della giunta, per due volte, in aula, sul tema dell’antiracket, il primo cittadino puntualizza che risponderà «con estrema chiarezza anche sull’interrogazione del consigliere Cantarella nella prossima seduta di Consiglio comunale, ricordando anche l’impegno e il coraggio che quest’Amministrazione ha già manifestando con una delibera antiracket che ha portato ai risultati sperati, senza bisogno di proclami».
«Il tema della legalità -conclude Glorioso- è molto ampio e auspico che il consigliere Cantarella possa condividere, in prima linea, le iniziative relative alla gestione dei rifiuti, alla lotta ai privilegi e alle azioni volte a garantire pari opportunità per i giovani in cerca di lavoro in modo dignitoso, senza ricercare varie forme di sponsor perché anche questo è legalità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Cronaca
Sicurezza, il sindaco Antonio Bonanno chiede un incontro con il Prefetto
Interviene pure il candidato primo cittadino del Pd, Andrea Ingiulla: «La politica sia unita»


«Esprimo apprezzamento per le 22 misure di prevenzione personale disposte dalla Questura di Catania e notificate dai Carabinieri ad altrettanti soggetti resisi responsabili, in due distinte vicende, di mega risse nel centro cittadino e nell’ospedale. È un bene che, tra Daspo e avvisi orali, le autorità facciano sentire la propria presenza. Devo dire che attendevo con fiducia un provvedimento del genere. Nel frattempo, dispiace purtroppo registrare che a Biancavilla per la seconda volta un esercizio commerciale è stato preso di mira con il metodo della ‘spaccata’. Oltre a esprimere solidarietà e vicinanza al titolare del negozio, comunico sin d’ora di essermi già attivato per chiedere alla Prefettura un incontro urgente per affrontare il tema della sicurezza nel nostro territorio. La tutela dei cittadini è al primo posto delle mie priorità».
Sono le parole del sindaco Antonio Bonanno in riferimento ai provvedimenti emessi dalla Questura di Catania su due risse che si erano verificate lo scorso anno a Biancavilla. Altro riferimento di cronaca riguarda il furto con “spaccata” subita da un esercizio commerciale di viale dei Fiori.
Andrea Ingiulla: «La politica sia unita»
«Chiediamo al Prefetto di Catania la convocazione di un tavolo del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a tutela della sicurezza delle nostre città e a supporto dei nostri commercianti che non possono vivere in una condizione di continua preoccupazione per le loro attività».
Lo dichiara il candidato sindaco del Partito Democratico, Andrea Ingiulla, intervenendo anche lui sull’ultimo episodio di furto di viale dei Fiori.
«La politica – specifica Ingiulla – deve muoversi in un’unica direzione, senza inutili contrapposizioni, non possiamo permetterci di mettere la testa sotto la sabbia e fare finta che non ci sia un oggettivo problema legato alla sicurezza della nostra comunità, dal centro alla periferia».
«La politica – prosegue ancora il candidato alle prossime Amministrative – ha il sacrosanto dovere di assumere un’iniziativa forte e coraggiosa per affrontare il problema. Bisogna agire con fermezza perché la già provata condizione economica di aziende, piccole imprese e famiglie della nostra città non può essere messa a repentaglio da atteggiamenti di balordi e criminali che colpiscono le attività commerciali».
«Confidiamo nell’incessante quanto prezioso lavoro dei Carabinieri e delle Forze dell’Ordine – dice ancora Ingiulla – e chiediamo al Governo nazionale e al Governo regionale che possano essere intraprese azioni immediate per intensificare il personale, i mezzi e strutture adeguate a tutela delle nostre città. Per quanto mi riguarda, la nostra parte politica è sempre disponibile per un confronto con chi rappresenta le istituzioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Lite furibonda a Biancavilla tra quattro donne: intervengono i carabinieri
-
Cronaca2 mesi fa
Luca Arena, sei anno dopo: «Felice delle mie scelte, sono un’anima libera»
-
Storie3 mesi fa
Un cane trova riparo e dorme dentro il presepe: è l’immagine della tenerezza
-
Storie3 mesi fa
Addio ad Alberto Furno, leone del body building: fu campione mondiale over 60