Politica
Ada Vasta sul caso della “Sturzo”: «Sono immagini “agrodolci”»

di Vittorio Fiorenza
«La vostra riflessione e le foto sui ragazzi alla “Luigi Sturzo” che avete pubblicato suscitano una reazione agrodolce e un senso di impotenza. La scavalcata del cancello per andare a giocare ha il suo fascino perché riporta tutti, con nostalgia, agli anni adolescenziali e spensierati. Se però quelle scene sono le stesse di quando eravamo bambini noi, vuol dire che sull’offerta di spazi per i nostri ragazzi non siamo andati avanti, tutto è come 10-20 anni fa. E la classe politica non può non riflettere su questo».

Il consigliere comunale Ada Vasta
È il commento di Ada Vasta, presidente della commissione consiliare “Pubblica Istruzione” di Biancavilla, dopo la pubblicazione delle foto di Biancavilla Oggi sui ragazzi senza spazi, costretti ad entrare a “sgamo” nella “Luigi Sturzo”, con il rischio di farsi male.
L’istituzione della settimana corta nelle scuole, non rischia di sottrarre ulteriori spazi ai ragazzi? Altro interrogativo proposto da Biancavilla Oggi.
«Capisco che si debba adottare la spending review –argomenta Vasta– ma questo non può comportare la completa riduzione dei servizi. È necessario che a questa imposizione supplisca anche la fantasia. È in questi casi che la politica deve dimostrare una marcia in più. È un esempio il “pedibus”, che abbiamo approvato in Consiglio Comunale. Non so se l’amministrazione lo attuerà, ma è senz’altro un modo semplice per accompagnare i bambini a scuola. Un’alternativa al tradizionale trasporto scolastico che, appunto con un colpo di fantasia, ci potrebbe fare risparmiare sui costi del servizio, mantenendo il servizio, peraltro nel rispetto dell’ambiente».
Quanto al problema degli spazi, l’esponente del Nuovo Centrodestra ricorda che «il Consiglio Comunale si è posto la questione di regolamentare gli impianti sportivi, anche per singoli cittadini, grazie al lavoro svolto dalla commissione consiliare presieduta dalla collega Veronica Rapisarda».
«Certo –aggiunge– capisco che si tratta di un servizio a domanda individuale e va pagato, ma un’alternativa potrebbe essere quella di coinvolgere le associazioni di volontariato o le parrocchie, visto che un tempo gli oratori svolgevano un’ottima funzione in questo senso. Una rete di collegamento, insomma, che aiuti e favorisca a svolgere attività sportive all’aperto a costo zero per evitare di vedere scene come quelle ritratte all’ingresso della “Luigi Sturzo”».
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Politica
A Biancavilla il nuovo coordinamento del Movimento per l’Autonomia
Presente l’on. Giuseppe Lombardo: «Un motore di proposte e iniziative per la comunità locale»

«Un incontro appassionato e proficuo con gli amici autonomisti di Biancavilla da cui ho potuto cogliere la volontà di partecipare attivamente alle questioni politiche locali con grande entusiasmo. È cosa buona l’organizzazione che il movimento vuole darsi su Biancavilla perché ciascun militante possa capitalizzare il proprio impegno sulla base delle proprie attitudini ed aree di interesse, rendendo il coordinamento locale motore di proposte ed iniziative per la comunità biancavillese».
Sono le parole del deputato regionale dei Popolari e Autonomisti, on.Giuseppe Lombardo, presente a Biancavilla durante l’assemblea dei simpatizzanti del Movimento per l’Autonomia, che è servita anche a fare il punto sulla situazione politico-amministrativa locale e in cui si è proceduto all’elezione del Coordinamento cittadino.
Un incontro a cui hanno partecipato tanti giovani e numerose donne, che ha visto anche la presenza di alcune figure significative che hanno da sempre sostenuto ivalori fondanti del Movimento autonomista.
Il dibattito è servito a focalizzare alcune tematiche importanti che riguardano il territorio da portare avanti e sostenere e, nel contempo, trovare ulteriori strumenti per la crescita e l’adesione al MPA.
All’unanimità dei presenti, formalizzato il coordinamento composto da persone con esperienza amministrativa e politica: Francesco Privitera, Giuseppe Stissi e Gianluigi D’Asero. Con loro collaboreranno Rosy Rubino, Irene Nicolosi, Francesca Grigorio e Salvo Galvagno (addetto alla comunicazione). Nei prossimi mesi, un ulteriore coinvolgimento di simpatizzanti per la costituzione del Consiglio Direttivo.
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