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Cronaca

Bollettino nero sulle strade assassine: la mancanza del casco è una costante

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di VITTORIO FIORENZA

Tre incidenti stradali in tre mesi. Tutti e tre in moto o scooter. Tre vite spezzate lungo il viale dei Fiori e viale Cristoforo Colombo, a distanza di poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Strade assassine. Ma i tre episodi mortali sono accomunati pure dal fatto che le vittime non indossavano il casco.

Sono mesi da dimenticare, quelli appena trascorsi. Un periodo nero per le tragedie consumate, oltre a quelle sfiorate, sulle strade di Biancavilla.

A maggio, l’asfalto di viale dei Fiori, proprio difronte l’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”, si tinge di rosso: a perdere la vita, dopo avere perso il controllo del proprio sccoter è Alessandro Calvagno di 42 anni, un operatore ecologico della Dusty, sposato e padre di te figli.

A giugno, ancora sangue, ancora un altro schianto, a poca distanza dal precedente incidente. Francesco Taormina, di Adrano, che avrebbe dovuto compiere 27 anni il 30 giugno, per evitare una Fiat Punto, è andato ad impattare contro il muretto ai bordi della carreggiata. Nemmeno per lui c’è stato nulla da fare.

Ad inizio agosto, la terza tragedia in viale Colombo, poco prima della traversa di via Angelica. Antonio Gagliano, 30 anni, perde il controllo della sua moto e finisce su una ringhiera di ferro. Impatto violentissimo: lui muore sul colpo, la moglie che era in sella con lui finisce in ospedale e ancora fa i conti con le ferite riportate.

Un bilancio fin qui pesantissimo. Ma non è finito. Il 10 agosto, sempre in viale dei Fiori, la morte sfiora un bambino di 10 anni, dopo essere stato investito con la sua bici da un’auto. Si è temuto il peggio per il trauma cranico riportato, ma fortunatamente il piccolo si è salvato.

Altri recenti incidenti sono lì a ricordarci che ci sono altre arterie pericolose del territorio comunale. Strada Provinciale 44 che porta a Piano Rinazze, un’auto perde il controllo e fa ad impattare contro il guardrail: rimane ferito un ragazzo rumeno di 15 anni, che ha rischiato di perdere un piede. Al topo del rischio resta comunque il vicino incrocio con la strada che porta a Schettino, dove a metà giugno una Ford Fiesta, per evitare lo scontro con un camion, si ribalta. Il conducente rimane illeso: un miracolo.

Un bollettino nero. Serie di tragedie. Da arrestare.

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Cronaca

Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla

Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

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Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.

Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.

Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.         

In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.

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