Istituzioni
Differenziata record, Biancavilla primo comune catanese e terzo in Sicilia
Un riconoscimento certificato da Legambiente, il sindaco Bonanno: «Ci premiano per il lavoro fatto»
Biancavilla è sul podio del comuni siciliani per la sua attenzione alla raccolta differenziata dei rifiuti. Numeri da record, ormai consolidati negli ultimi anni. È Legambiente, nel suo dossier “Comuni ricicloni Sicilia 2023”, a certificare l’importante riconoscimento a Biancavilla e all’amministrazione Bonanno, artefice di questo risultato senza precedenti.
Per i centri con popolazione tra i 15 e i 50mila abitanti, infatti, Biancavilla risulta essere al primo posto in provincia di Catania e al terzo in Sicilia per raccolta differenziata. Il dato è del 77,9% con 66,4 kg dell’indifferenziato all’anno per ogni abitante. Un dato che l’amministrazione è riuscita a tenere invariato, nonostante i costi di conferimento si siano triplicati.
«Numeri importanti – spiega il sindaco Antonio Bonanno – che premiano il lavoro fatto da noi tutti in questi anni. Grazie a queste buone pratiche, le nostre bollette sui rifiuti sono state calmierate e non hanno subito le impennate di prezzi di altri comuni della provincia etnea».
Complessivamente la raccolta differenziata in Sicilia nel 2022 si attesta al 53,34% (era il 48,7% nel 2021), superando quindi per la prima volta il 50%.
«Il dossier di Legambiente ci premia – conclude Bonanno – ma nessuno vuole dormire sugli allori. Com’è noto, da mesi abbiamo intensificato i controlli beccando in flagranza gli ‘zozzoni’ che, senza alcuna ragione, abbandonano i rifiuti per strada. La stragrande maggioranza di cittadini virtuosi può constatare con dati alla mano come, proprio grazie alla loro opera, la città di Biancavilla si collochi ai primi posti per la raccolta differenziata in tutta la Sicilia. C’è da essere fieri. È un contributo concreto che diamo alla questione globale che riguarda il cambiamento climatico. Tutti insieme stiamo facendo un ottimo lavoro».
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Istituzioni
Gli ambulanti lasciano tanta sporcizia, Bonanno blocca il mercato settimanale
Il sindaco sospende l’attività per una settimana: «Una situazione intollerabile e vergognosa, uno schifo»
«Troppa sporcizia nel nostro mercato settimanale. Nonostante i nostri ripetuti appelli nulla è cambiato. Ho firmato un’ordinanza che sospende per una settimana il mercato per motivi igienico-sanitari. La situazione è divenuta via via sempre più insostenibile».
Così il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno. Gli ambulanti che affollano le aree a loro destinate ogni mercoledì, lasciano un mare di rifiuti iI cui lavoro di rimozione impegna per ore gli operatori ecologici. Da alcune settimane, come se non bastasse, ai rifiuti si è aggiunto qualcosa di più ributtante, ovvero buste di urina.
«Una situazione intollerabile e vergognosa», la definisce Bonanno. A nulla sono valse le diffide rivolte agli ambulanti. L’amministrazione ha coinvolto le organizzazioni sindacali a sostegno delle esigenze di decoro che riguardano tutta la città di Biancavilla.
«Non ha sortito alcun effetto – evidenzia il sindaco – nemmeno la campagna di sensibilizzazione attuata dai nostri vigili urbani. Occhi chiusi, orecchie tappate e uno schifo senza precedenti».
«Per questa ragione – spiega Bonanno – ho deciso di sospendere per un turno, mercoledì 6 novembre, lo svolgimento del mercato. Adesso dobbiamo capire come ristabilire le condizioni di normalità e pulizia a tutela non soltanto degli operatori ecologici ma anche dei residenti dell’area interessata e, più in generale, di tutta la città. Sono dispiaciuto per i cittadini e anche per alcuni ambulanti il cui comportamento è stato da sempre irreprensibile e rispettoso delle regole».
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