Connettiti con

Cronaca

Furto di alcolici in due supermercati, titolare ferito: arrestato un adranita

Presi di mira i punti vendita “Ard” e “Di Perna”: immediato l’intervento dei carabinieri

Pubblicato

il

Un uomo arrestato dai carabinieri di Biancavilla per rapina impropria e furto aggravato. Sono giornate di straordinaria attività per i militari biancavillesi. Ma l’attenzione nel controllo del territorio resta alta.

Un individuo di Adrano, già noto alle forze dell’ordine, si è recato al supermercato Ard di via Fallica, mettendo a segno un furto di alcolici.

Poco dopo, è passato da un altro supermercato, Di Perna di via Vittorio Emanuele. Qui, però, il titolare ha avuto una colluttazione, riportando ferite con prognosi indicata in 10 giorni dai medici del pronto soccorso “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla. Da qui, la contestazione di “rapina impropria”.

La chiamata ai carabinieri ha consentito, tuttavia, di trarre in arresto l’uomo. Dopo le formalità di rito nella caserma di via Benedetto Croce, il trasferimento a sirene spiegate nel carcere catanese di piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cronaca

Aggredisce e minaccia la madre: «Ora t’ammazzo», arrestato un 35enne

Intervento dei carabinieri, a seguito di un’accorata richiesta di aiuto di una donna maltrattata

Pubblicato

il

La telefonata ai carabinieri è arrivata da una casalinga 63enne. Un’accorata richiesta di aiuto. Ancora una volta, la donna era stata picchiata dal figlio, che pretendeva denaro per l’acquisto di alcol, droga o giocare ai video poker. Immediato l’intervento dei militari: arrestato un 35enne per maltrattamenti contro familiari ed estorsione.

Appena arrivati nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato la donna attorniata dai familiari, marito e tre figli, tra cui il 35enne. La donna, che sin dà subito è apparsa emotivamente provata, pur non volendo affidarsi alle cure dei sanitari, nonostante mostrasse i segni delle percosse, soprattutto sulle braccia e sul collo, ha comunque deciso di confidarsi con i militari, raccontando quanto appena accaduto.

Dalla ricostruzione dei fatti, è quindi emerso come il figlio avrebbe da lei preteso l’ennesima somma di denaro, questa volta di 30 euro, che sarebbe riuscito ad ottenere solo dopo averla aggredita. In quel frangente, provvidenziale sarebbe stato l’intervento del padre 70enne, che in difesa della moglie, sarebbe intervenuto bloccando l’uomo.

Il 35enne, a quel punto, soddisfatto, dopo essere uscito per alcune ore, sarebbe rincasato solo in serata, completamente ubriaco, dando il via ad un nuovo litigio. Dopo aver fatto cadere una bottiglia di birra sul pavimento, si sarebbe infatti nuovamente scagliato contro la povera madre, dandole la colpa dell’accaduto. La reazione dell’uomo sarebbe stata minacciosa: «Colpa tua se la birra mi è caduta a terra, ora t’ammazzo». E poi si sarebbe scagliato contro una porta, danneggiandola insieme ad altre suppellettili.

Effettivamente, anche alla presenza dei militari, il 35enne non si è calmato, proseguendo anzi con le minacce alla madre: «Appena torno (dal carcere) t’ammazzo».

La donna aveva già presentato una denuncia nei confronti del figlio per analoghi fatti. Motivo per cui, i carabinieri hanno stavolta arrestato il 35enne, trasferendolo nel carcere di piazza Lanza, a Catania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.