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Chiesa

Nella basilica di Biancavilla riuniti i rappresentanti delle Chiese cristiane

L’incontro ecumenico, alla presenza del vescovo, ha richiamato il problema delle discriminazioni razziali

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Celebrazione ecumenica della parola, in chiesa madre a Biancavilla. Un momento ecumenico di preghiera promosso dalla diocesi etnea e dal consiglio ecumenico delle chiese di Catania.

Assieme all’arcivescovo catanese Luigi Renna, riuniti esponenti delle chiese ortodossa, copta, anglicana, valdese, battista ed evangelica luterana. Si è riflettuto sul tema scelto quest’anno dalle comunità cristiane del Minnesota e tratto dal brano evangelico di Isaia “Imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso”.

Lo stesso Renna ha richiamato nell’omelia le discriminazioni razziali nello stato americano del Minnesota. Tra i tanti episodi di discriminazione si è ricordata la più grande esecuzione di massa della storia americana, avvenuta nel 1862, quando 38 indigeni del Dakota furono impiccati a Mankato il giorno dopo Natale, dopo la guerra USA-Dakota.

Il vescovo ha poi sottolineato come le discriminazioni per motivi di razza o credo religioso si verifichino tuttora, anche nelle nostre città.

Discriminazioni testimoniate, nell’incontro di Biancavilla, da un cittadino egiziano di fede cristiana, che ne ha parlato a proposito della condizione dei cristiani nel suo paese. E ha raccontato come in Egitto, paese a maggioranza mussulmana, vi sia «tanta ingiustizia nei confronti dei cristiani. Fedeli che vengono insultati per strada e discriminati anche sul posto di lavoro». Un mediatore culturale originario del Mali, che vive e lavora a Catania, ha anche riferito episodi discriminatori subiti ancor oggi, proprio a Catania, da persone straniere.

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Chiesa

Per Maria Ss. dell’Odigitria una processione e un concerto d’organo

Ospite della parrocchia biancavillese, il maestro Pietro Figura, organista della Cattedrale di Catania

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Una processione del quadro della Madonna dell’Idria da via Ascoli Piceno sino all’omonima chiesa. Aperti così i festeggiamenti in onore a Maria Santissima Odigitria nella parrocchia cittadina a lei dedicata.

Ne è seguita una messa, presieduta da fra’ Antonio Timpanaro, frate minore biancavillese ordinato il 2 luglio 2022, attualmente parroco nella diocesi di Acireale e impegnato nella curia provincializia dell’ordine di appartenenza, sempre ad Acireale. A concelebrare, il parroco dell’Idria, don Giovambattista Zappalà.

Subito dopo la celebrazione eucaristica, il Maestro Pietro Figura, organista della Cattedrale di Catania, ha tenuto un concerto d’organo. Un’esibizione a conclusione della manutenzione straordinaria dell’organo a canne, resasi necessaria a seguito dei danneggiamenti del terremoto del 2018, da cui sono anche seguiti i lavori di restauro dell’intera chiesa.

L’opera di manutenzione è stata condotta dalla ditta Cimino con i maestri organari che avevano realizzato lo strumento musicale. Un’opera possibile grazie all’impiego di fondi parrocchiali, provenienti da diverse raccolte, offerte varie e dal contributo della cassa parrocchiale.

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