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Associazionismo

Incontro Lions su disabilità e Alzheimer: il ruolo dell’amministratore di sostegno

A Villa delle Favare conferenza su una problematica angosciante che coinvolge tante famiglie

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Presentato in un incontro pubblico informativo a Villa delle Favare il tema di studio nazionale “Dopo di Noi – Disabilità, Alzheimer e Amministratore di Sostegno”. L’attività di servizio è stata organizzata dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla presieduto dal dott. Giosuè Greco in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese diretta dalla prof.ssa Rosa Lanza.

L’angosciante tematica, che coinvolge tante famiglie, è stata attentamente seguita dai numerosi partecipanti. Ha introdotto l’incontro, motivandone gli obiettivi sia sanitari che giuridici ed educativo-comportamentali intrafamiliare, il pedagogista Salvuccio Furnari.

Hanno relazionato, sotto l’aspetto clinico-medico e farmacologico, il neurologo Dino Furnari e, per l’aspetto giuridico-normativo, l’avvocato Alida Meli. Il medico, oltre ad avere fornito una classificazione delle varie disabilità e demenze, ha evidenziato l’importanza di una diagnosi precoce. E si è soffermato sulle modalità operative di approccio della famiglia in rifermento al declino cognitivo dell’ammalato. Il giurista, specialista in diritto penale e civile, ha focalizzato l’attenzione sulle norme legislative e sul ruolo e le funzioni della figura dell’amministratore di sostegno.

Fra gli altri interventi, quelli di Nino Cardaci, delegato distrettuale Lions al Tema di studio nazionale, e la presidente di zona Rosa Maria Schinocca, che hanno messo in risalto la valenza lionistica dell’iniziativa.

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Associazionismo

Croce Rossa, tempo di bilanci: “angeli custodi” al servizio del nostro territorio

Salvo Pulvirenti, delegato di Biancavilla: «Per il Covid avvertito particolarmente il valore dei volontari»

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«Angeli custodi. Non so se posso definire in modo diverso le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana, che giornalmente operano a fianco della cittadinanza. E la loro presenza è stata particolarmente avvertita durante la pandemia perché riuscivano ad arrivare dove tutto il resto della popolazione non poteva».

Per Salvo Pulvirenti, delegato dell’Unità territoriale della Croce Rossa di Biancavilla, è tempo di bilanci. E lo sguardo va all’indietro. In particolare al periodo della pandemia e ad un impegno inedito per tipologia di attività e incerto per i rischi affrontati.

Basta citare alcuni numeri che hanno riguardato l’associazione biancavillese – da sempre radicata nel territorio e in prima linea – per capire il prezioso supporto che hanno fornito.

«Da marzo 2020 ad aprile 2022 – ricorda Salvo Pulvirenti – abbiamo aiutato la popolazione di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Adrano, recapitando 22154 buoni spesa e 8187 pacchi alimentari, oltre a 4122 consegne di spesa a domicilio, 78 farmaci a domicilio, 1 farmaco salvavita su attivazione della sala operativa nazionale, 48151 dispositivi di protezione individuali, 16 interventi per materiale didattico, 208 trasporti sanitari, 418 trasporti in auto. E poi ancora assistenza per screening, assistenza per le vaccinazioni, vaccini a domicilio e trasporti anticorpi monoclonali».

L’anziana donna salvata in extremis

Tante anche le storie belle che hanno caratterizzato questo periodo. In particolar modo, Salvo Pulvirenti ricorda un caso per cui è stato riconosciuto anche un premio dall’amministrazione perché chiamati dall’ufficio covid del Comune di Biancavilla per un signora sola in casa, affetta da Covid, che non riusciva a caricare il cellulare.

«I volontari – che in quel momento si occupavano del trasporto in biocontenimento – si sono recati a casa della signora e – racconta Pulvirenti – hanno constatato che la donna aveva la saturazione a 63: è stata portata subito al Pronto Soccorso, dove ci è stato detto che se fosse passata anche un’altra ora la signora sarebbe morta». Angeli custodi. Ancora una volta.

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