Politica
L’opposizione: «Biblioteca chiusa da oltre un mese», il sindaco chiarisce
La denuncia arriva dai gruppi consiliari di minoranza, immediata la replica del primo cittadino
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I consiglieri dei gruppi consiliari di opposizione di Biancavilla hanno presentato un’interrogazione al sindaco Antonio Bonanno. Gli esponenti politici denunciano la chiusura al pubblico della biblioteca comunale “Gerardo Sangiorgio”. Una situazione –viene sostenuto– che perdura da oltre 30 giorni.
I consiglieri pongono al sindaco una serie di quesiti: «Come mai la biblioteca comunale si trova chiusa al pubblico da oltre 30 giorni? E quando tornerà accessibile al pubblico?».
Non solo: «Come mai non si è pensato di riorganizzare il personale per rendere fruibili i locali?».
E ancora: «Come mai il personale coinvolto nei Progetti utili alla collettività, che inizialmente prestava servizio alla biblioteca, sono stati spostati al palazzo comunale lasciando non fruibili i locali dove non è più possibile consultare il patrimonio librario del Comune?».
Biancavilla Oggi ha sollecitato il sindaco Bonanno a chiarire la questione. Così, ha risposto il primo cittadino: «La biblioteca è rimasta chiusa perché il dipendente è stato in malattia. Si pensava che dovesse rientrare in tempi brevi, purtroppo la malattia si è protratta. Abbiamo, comunque, già individuato una nuova risorsa del personale da dislocare nei locali della biblioteca. Di fatto, oggi, la struttura era aperta in quanto vi è stata una visita di alunni. Un funzionario è stato lì proprio per accogliere i ragazzi».
«Per quanto riguarda il personale dei “Progetti utili alla collettività”, i consiglieri -specifica ancora Bonanno- sono mal informati. I Puc non sono stati mai utilizzati nella biblioteca in quanto, tra le persone coinvolte, non c’era nessuno adeguatamente formato per prestare questa tipologia di servizio. E in ogni caso, i percettori di reddito di cittadinanza non possono sostituire i dipendenti comunali».
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Politica
Carmelo Salamone, nuovo direttore amministrativo al Comune di Biancavilla
È vincitore di concorso, formalizzata la sua assunzione: lavorerà allo Sportello per le Attività produttive
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Firma del contratto, lunedì si comincia. Il dott. Carmelo Salamone, 36 anni, è il nuovo istruttore direttivo amministrativo del Comune di Biancavilla. Salamone, biancavillese, laureato in Giurisprudenza, è il vincitore del concorso il cui iter si è concluso il 18 marzo scorso. Andrà a rafforzare la squadra di lavoro amministrativa. Lavorerà allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), il soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che hanno ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi.
Il nuovo assunto darà manforte allo SUAP del Comune di Biancavilla al centro di una profonda trasformazione. Sta per partire, infatti, lo SUAP ONLINE, piattaforma digitalizzata per l’accoglimento di istanze, domande, richieste, SCIA, comunicazioni e ogni altra procedura autorizzatoria o comunicativa.
«Al dott. Salamone – afferma il sindaco Antonio Bonanno – ho augurato buon lavoro. Sono certo che darà un contributo di qualità ed efficienza alla macchina amministrativa. La sua assunzione è stata resa possibile dall’apertura dei concorsi che ha permesso al nostro Comune di aprire a nuove forze in sostituzione dei professionisti andati in pensione».
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