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“Festa del ciao” dell’Azione Cattolica, una tappa del “tour” pure a Biancavilla

Appuntamento fissato sabato 16 ottobre l Piccolo seminario arcivescovile di via San Placido

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«Dopo oltre un anno di incontri a distanza, il consueto appuntamento con la “Festa del Ciao” rappresenta per bambini, ragazzi ed educatori della diocesi la possibilità di rivivere in presenza momenti di festa, di gioco e di spiritualità. In ottemperanza alle misure anti Covid-19, considerati i grandi numeri che da sempre hanno caratterizzato la Festa del Ciao diocesana, quest’anno l’equipe ACR, in accordo con la presidenza diocesana, propone alle parrocchie della diocesi piccole feste zonali: da qui l’idea della “Festa del Ciao Tour”».

È l’annuncio che fanno il presidente diocesano dell’Azione Cattolica, Gianluca Antonino Bonaventura, e il responsabile diocesano Acr, Chiara Barbagallo                                                   

«Il fine –specificano– è quello di incontrare tutti nella massima sicurezza senza rinunciare allo spirito di aggregazione che contraddistingue l’iniziativa».

Gli incontri si svolgeranno rispettivamente sabato 16 ottobre alle ore 16 presso il Piccolo Seminario Arcivescovile “Sacro Cuore” di Biancavilla e domenica 17 ottobre alle ore 10.30 presso la chiesa di “Santa Maria della Consolazione” in contrada Altarello a Belpasso. Sempre domenica, alle ore 16 presso i locali del santuario “Alfio, Filadelfio e Cirino” di Trecastagni.

“Su misura per Te” è lo slogan che guiderà l’Azione Cattolica dei Ragazzi nell’anno associativo 2021/2022. Sarà, dunque, il tema attorno a cui l’equipe ACR proporrà le attività e i momenti di gioco nelle tre feste, lanciando messaggi di speranza e ripartenza soprattutto ai più piccoli dell’associazione.

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Chiesa

L’ultimo saluto a padre Nicoletti, il vescovo: «Una persona mite e umile»

Addio al prete morto in sagrestia, mons. Renna: «Ogni presbitero desidera andarsene così»

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© Foto Biancavilla Oggi

Una folla commossa e raccolta, ancora quasi incredula, ha accolto la salma di padre Salvatore Nicoletti nella chiesa “Sacro Cuore”. Un ultimo saluto, alla presenza del vescovo di Catania, Luigi Renna, e dall’emerito Salvatore Gristina.

«La sua vita è stata un dono», ha detto Renna, ricordando il sacerdote, morto a 79 anni, nella chiesa dell’Idria, in sagrestia, colto da malore dopo avere celebrato la messa per la comunità neocatecumenale.

«Siamo stati colti impreparati dalla notizia – ha specificato il vescovo – ma anche consapevoli che le circostanze della sua morte sono la situazione più autentica che un cristiano presbitero possa desiderare». E ancora: «La sua morte, che preferisco chiamarla “transito”, è un prolungamento della eucarestia».

Nella sua omelia, Renna ha ricordato l’impegno e la figura di padre Nicoletti, per 37 anni alla guida della parrocchia dell’Idria: «Il suo è stato un impegno umile e costante. La mitezza e l’umiltà di cuore l’hanno reso una persona amabile e semplice verso tutti. È stato una guida di comunità e sacerdote sempre disponibile».

Alla celebrazione, anche il vicario generale, Salvatore Genchi, oltre al clero biancavillese e altri confratelli provenienti da tutta la diocesi. Con fascia tricolore, in rappresentanza della città, il sindaco Antonio Bonanno, a fianco al presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Portale.

Dai parrocchiani dell’Idria a quelli del “Sacro Cuore” (la chiesa in cui ha maturato la sua vocazione), ognuno con un proprio pensiero legato a padre Nicoletti.

Non è mancato il saluto di Gristina: «Padre Salvatore è un dono del Signore. Con la sua umanità e il ministero esercitato. E noi qui presenti siamo la prova di questo dono del Signore alla comunità di Biancavilla e alla Chiesa di Catania. Ringraziamo Padre Nicoletti per ciò che ci ha donato, conserviamo il suo ricordo e facciamo in modo che questi ricordi diano frutto. Sin dal mio arrivo, mi ha colpito la schiettezza di padre Nicoletti e anche nelle difficoltà non è mai mancata la comunione».

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