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In piazza Don Bosco un parco giochi fruibile pure da bambini con disabilità

Altra area prevista in zona “Solaris”: entrambi gli interventi finanziati dal ministero dell’Interno

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© Foto Biancavilla Oggi

Consegnati a Biancavilla i lavori per due parchi gioco. Uno, in particolare, sarà “inclusivo”. Uno spazio che verrà ricavato in piazza Don Bosco e sarà riqualificato dall’amministrazione Bonanno. L’altro, poi, sorgerà nella zona Solaris.

Si tratta, più precisamente, di due interventi interamente finanziati dal ministero dell’Interno per un importo di circa 42mila euro.

Nella parte alta di piazza Don Bosco, area sottoposta a restyling multicolor per una ritrovata fruizione da parte dei cittadini, saranno installati dei giochi. Consentiranno l’utilizzo in modo autonomo a tutti i bambini che presentano disabilità motorie, cognitive o sensoriali.

«Nella zona nuova “Solaris” – spiega l’assessore all’Arredo urbano, Giorgia Pennisi – sorgerà questo parco per favorire l’attività motoria e il gioco dei bambini. Il nostro intento è creare una città a misura di bambino».

«Grazie al finanziamento del Governo nazionale – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – questo intervento non peserà sulle casse comunali. Realizzare due parchi gioco, uno dei quali inclusivo, è un segno di grande attenzione nei confronti delle famiglie che possono godere a due passi da casa di uno spazio attrezzato dove far divertire i propri bambini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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