Connettiti con

In città

L’8 marzo a Biancavilla: intrusione con scritte oscene nella live del Comune

Imbarazzante fuori programma nella fase iniziale del webinar a cui erano collegati diversi studenti

Pubblicato

il

Iniziativa “macchiata”, quella promossa dal Comune di Biancavilla per la Festa della donna, a causa dell’irruzione di utenti anonimi, che durante un webinar trasmesso dall’aula consiliare hanno lasciato insulti sessisti e frasi oscene.

L’appuntamento dato dall’assessorato alle Pari opportunità era sulla piattaforma Zoom. Tema da discutere: “Le conquiste sociali, economiche, politiche ottenute dalle donne: una strada verso il raggiungimento della parità di genere”. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione forense Adrano-Biancavilla e con l’Accademia universitaria biancavillese. Sono intervenute l’avv. Alfina D’Oca e le prof. Rosa Lanza ed Elsa Sangiorgio.

Peccato che nella fase iniziale della diretta online, qualcuno abbia condiviso a tutto schermo parolacce, insulti contro le donne e disegni “fallici”. Tutto trasmesso durante la live in maniera indisturbata, mentre erano collegati studenti di diverse scuole. Basterebbe solo questo per ribadire quanta strada ci sia ancora da fare per il pieno rispetto di genere.

Ad “incidente” avvenuto, si è stati costretti a riorganizzare il webinar con un nuovo link per consentire una discussione senza disturbo. Gli indirizzi IP restano registrati: il Comune potrà valutare la presentazione di una denuncia alla polizia postale per risalire ai responsabili.  

Tutto questo non ha certo impedito lo svolgimento dell’iniziativa. L’assessore alle Pari opportunità, Giorgia Pennisi ha espresso la sua riflessione su questa giornata: «Serve sicuramente un duplice sostegno a favore delle parità di genere. Da una parte sono necessarie più riforme e più tutele e dall’altra parte bisogna promuovere un cambio di mentalità che deve essere impartito sin dalle nuove generazioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

In città

Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari

Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni

Pubblicato

il

La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.

Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.

Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.

«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».

Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.

L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti