Cronaca
Violenta lite tra due uomini all’Idria, carabinieri aggrediti e minacciati
Calci e pugni ai militari intervenuti sul posto: «Ve la faccio finire male, vi ammazzo a tutti quanti»


Un uomo di 38 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Biancavilla per di minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Un 37enne è stato denunciato per lesioni personali. Entrambi protagonisti di una lite, in piazza Cavour, ai piedi della chiesa dell’Idria, nel centro storico di Biancavilla.
Su disposizione della centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri di Paternò, che aveva ricevuto tramite 112 una segnalazione, i militari di pattuglia si sono recati immediatamente sul posto.
Nemmeno il tempo di scendere dall’auto di servizio, che i militari si son visti parare davanti il 38enne. Senza mascherina e il volto insanguinato, nonché in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcool, li ha aggrediti con calci e pugni. E poi urla contro di loro: «Non servite a nulla! Io faccio parte di un clan mafioso di Adrano! Ora ve la faccio finire male! Ora vi mando tutti in ospedale! Appena mi liberate vi ammazzo a tutti quanti».
Dopo una violenta colluttazione, i carabinieri sono comunque riusciti a bloccarlo e ammanettarlo. I militari hanno accertato che poco prima, al termine di un’animata lite, il 38enne era stato colpito al volto dal 37enne, quest’ultimo risultato l’ex marito dell’attuale compagna dell’altro. L’arrestato è stato accompagnato all’Ospedale “San Marco” di Catania, dove i medici del pronto soccorso gli hanno diagnosticato un “trauma facciale con ematomi al viso”, giudicato guaribile in 30 giorni.
La solidarietà del sindaco ai carabinieri
«Ritengo doveroso esprimere tutta la mia vicinanza ai carabinieri che ieri sera sono stati minacciati e vessati da due persone», ha detto il sindaco Antonio Bonanno per manifestare solidarietà alla stazione di via Benedetto Croce.
«Il lavoro dei militari della nostra Stazione è impagabile. Sempre in prima linea a fronteggiare anche l’emergenza sanitaria in corso. La loro efficienza e sensibilità -ha concluso il primo cittadino- si stanno rivelando fondamentale. A loro, va tutto il nostro sostegno».
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Cronaca
Mazza, tronchesine e cacciaviti: denunciato un 26enne di Biancavilla
Servizio di controllo effettuato dai carabinieri a Nicolosi in linea con il piano strategico della Prefettura


Controlli a tappeto a Nicolosi da parte dei carabinieri. Un’attività svolta nell’ambito dei servizi pianificati dal comando provinciale dell’Arma, in linea con le direttive strategiche della Prefettura.
I controlli sono stati finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazione e sulle autovetture.
In quest’ottica, i militari hanno denunciato un 26enne di Biancavilla, già noto alle forze dell’ordine per “possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli”.
Il giovane è stato fermato alla guida della sua autovettura Fiat Punto, in via Gabriele D’Annunzio, dove è stato perquisito.
È stato trovato in possesso di una mazza spaccapietre, tre tronchesine, due pinze universali multifunzione, otto cacciaviti di varia lunghezza, che nascondeva all’interno del bagagliaio.
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