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Il brindisi di Ferragosto degli ospiti del “Cenacolo”: «Noi non ci sentiamo soli»

Momento aggregativo della Comunità Terapeutica Assistita nel cortile della struttura di via San Placido

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In un pomeriggio caldo e afoso ma pieno di entusiasmo e gioia, gli ospiti della Comunità Terapeutica Assistita “Cenacolo Cristo Re” di Biancavilla, nel cortile della struttura di via san Placido, hanno voluto esprimere con un brindisi augurale serene e felici festività ferragostane a quanti hanno in questi mesi posto attenzione non solo alla propria salute personale ma anche a quella di tutta la collettività.

Diversi utenti hanno spontaneamente manifestato, oltre all’augurio, anche sentimenti di ringraziamento e gratitudine alla Direzione Generale e Amministrativa, all’Equipe multidisciplinare ed a tutti gli operatori dell’ente che li curano e assistono negli atti della vita di ogni giorno e nel loro percorso terapeutico e riabilitativo.

I ringraziamenti sono andati oltre le mura dell’istituto per raggiungere anche chi dall’esterno, come autorità pubblica preposta (Comune, Asp, Dipartimento di Salute Mentale, Forze dell’Ordine…) ha avuto attenzione nei loro riguardi riuscendo a dare le necessarie e pertinenti indicazioni che, integrate a quelle della struttura, garantiscono un sereno svolgimento delle attività, monitorando e salvaguardando costantemente la loro salute e il loro benessere psico-fisico.

Singolare l’affermazione di un ospite che ha voluto sottolineare che pur essendo questo un momento difficile, essi non si sono sentiti mai soli ma aperti al territorio e da esso accolti e gratificati. Questo brindisi ne è testimonianza…

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In città

Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari

Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni

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La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.

Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.

Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.

«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».

Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.

L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.

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