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Politica

In via Sant’Andrea l’oasi del Comune per i cani in attesa dell’adozione

L’assessore Francesco Privitera: «Un’azione di civiltà alla quale abbiamo creduto con forza»

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È stata consegnata in via Sant’Ambrogio, l’Oasi canina che ospiterà (in via temporanea) i randagi destinati all’adozione. Un percorso fortemente voluto dall’amministrazione Bonanno di concerto con il Corpo di Polizia municipale.

Presenti sul posto, l’assessore Francesco Privitera e l’ex assessore Daniele Russo assieme all’ispettore Capo (responsabile del settore) Alfio Greco.

Un’azione che va nella direzione di una maggiore sensibilizzazione verso il tema dell’adozione e del randagismo con le bestiole che assicurate, almeno temporaneamente, al sito di via Sant’ambrogio verranno tolte dalla strada.    

«Si tratta un momento a mio avviso parecchio importante – spiega l’assessore Francesco Privitera – mi sento di ringraziare i vigili urbani, l’ispettore Greco, l’Asp e le associazioni di volontariato. Si tratta di un’azione di civiltà alla quale abbiamo creduto con forza».

«Già nel corso del mio mandato abbiamo lavorato a lungo per la creazione di un luogo che fosse rifugio dei nostri amici a quattro zampe – aggiunge l’ex assessore Daniela Russo – oggi l’amministrazione comunale dà una risposta forte e lo fa rilanciando una politica di adozione necessaria a limitare il problema del randagismo. Un atto di sensibilità e responsabilità».

L’amministrazione comunale ha approntato un apposito Regolamento che va nella direzione di incentivare l’adozione dei cani ricoverati in canile anche attraverso l’elargizione di un contributo economico destinato alle spese per l’adozione del randagio.

Sul fronte del randagismo, durante lo scorso anno e fino ad oggi, il Comune ha già provveduto a 95 adozioni, 127 sterilizzazioni, 276 microchippature, 35 interventi di recupero di cani malati, feriti o in difficoltà, cure e successive reimmissione nel territorio o adottati.

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Politica

Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa

I cittadini che si sono recati ai seggi elettorali sono stati appena 3686 su 18.151 aventi diritto

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© Foto Biancavilla Oggi
QUESITISINO
Licenziamenti illegittimi94,58% 5,42%
Lavoratori piccole imprese94,05%  5,95%
Lavoro precario94,08% 5,92% 
Sicurezza sul lavoro91,12% 8,88%
Cittadinanza italiana65,68%32,32% 

Fonte: Comune di Biancavilla

Quorum non raggiunto: referendum non validi. La consultazione, nelle due giornate di domenica e lunedì, è stata affossata dal forte astensionismo. Per quanto riguarda Biancavilla, il dato ha raggiunto la vetta del 78,78%.

Soltanto 3686 biancavillesi (1755 maschi e 1931 femmine) si sono recati alle urne. Su un totale di 18.151 aventi diritto, l’affluenza si è fermata quindi al 21,22%. Biancavilla ha fatto registrare, peraltro, un astensionismo più marcato rispetto al dato regionale e a quello nazionale.

I cinque quesiti referendari, come si vede dalla tabella in alto, riguardavano i diritti dei lavoratori e la cittadinanza per gli stranieri. Tematiche fondamentali, eppure il quorum è rimasto lontano.

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Politica

Diritti dei lavoratori e cittadinanza, a Biancavilla in 18mila chiamati al voto

Cinque quesiti sottoposti a referendum: i seggi saranno aperti nelle giornate di domenica e lunedì

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Seggi aperti, nelle giornate dell’8 e 9 giugno (domenica dalle ore 7 alle 23) e lunedì (dalle ore 7 alle 15), per cinque quesiti referendari: 4 riguardano il mondo del lavoro e delle imprese, uno riguarda la cittadinanza agli stranieri. A Biancavilla, i cittadini chiamati alle urne sono 18.151. Gli aventi diritto al voto, più precisamente, sono 8718 maschi e 9433 femmine.

Di seguito, i testi dei quesiti che i cittadini troveranno in schede di diverso colore, su cui apporre una X sul sì o sul no.

«Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione».

«Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale».

«Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi».

«Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione».

«Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».

AGGIORNAMENTO

(ORE 23.00) Un dato di affluenza bassissimo, al di sotto della media regionale e nazionale. Soltanto il 13,94% dei biancavillesi ha votato per i referendum: 2533 votanti su 18.151 aventi diritto. I seggi riapriranno lunedì, dalle ore 7 alle 15.

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Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

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