Politica
Missione regionale con un passo avanti per il “nuovo” Prg… già vecchio di 16 anni
Giunta comunale di Biancavilla in audizione a Palermo per l’iter finale dello strumento urbanistico
I componenti dell’amministrazione comunale, rappresentati dal sindaco Antonio Bonanno, dal vice Mario Amato e dall’ingegnere capo dell’Ufficio tecnico, Placido Mancari, sono stati ascoltati in audizione al Consiglio regionale dell’urbanistica (il cosiddetto Cru). Si è trattato di un passo necessario e determinante nell’avviato iter di approvazione del Piano Regolatore Generale di Biancavilla.
Nel corso dell’audizione sono state ascoltate le ragioni dell’amministrazione biancavillese ed uno degli ultimi passi sarà, adesso, quello che vedrà la Commissione istruttrice regionale presentare una relazione che sottoporrà all’attenzione Cru.
Quello del Prg di Biancavilla è un percorso che giunge, finalmente, alla sua fase conclusiva.
«È stato un incontro importantissimo – spiega il primo cittadino, Antonio Bonanno -. Lo strumento urbanistico costituisce una delle priorità per la città ma è chiaro che, come ho avuto modo di riportare in molte altre occasioni, si tratta pur sempre di uno strumento già datato per un iter lungo ben sedici anni e che andrà adattato ai nostri giorni e alle nuove esigenze della città».
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Politica
Segreteria Pd, l’elezione contestata: ricorso rigettato, in attesa di altri due
Il partito resta dilaniato su Vincenzo Cantarella, il gruppo antagonista ribadisce: «Irregolarità»
La Commissione di Garanzia del Partito democratico di Catania ha stabilito la regolare elezione di Vincenzo Cantarella alla guida della sezione di Biancavilla. L’organismo ha respinto così il ricorso presentato da un’ala del partito, che aveva definito «una farsa» l’esito di quella elezione. I retroscena della vicenda erano stati svelati e raccontati da Biancavilla Oggi, dopo le dimissioni di Giuseppe Pappalardo, di cui Cantarella è diretta prosecuzione.
La decisione della commissione provinciale di garanzia è stata resa nota, ora, dallo stesso Cantarella. «Per mia onestà intellettuale – evidenzia lui – comunico che, gli stessi iscritti, non contenti, hanno trasmesso un nuovo ricorso, questa volta alla commissione regionale e nazionale Pd, contro la suindicata-circostanziata recente decisione, della uguale commissione di garanzia provinciale. E non paghi, forse alla fine nel 2025, faranno ricorso pure alla Commissione europea per i “diritti umani”».
Da parte sua, il gruppo antagonista, in una nota firmata “Democratici per Biancavilla”, ribadisce le irregolarità sul nuovo segretario, chiedendo una nuova elezione all’insegna dell’unità. «Restiamo fiduciosi – specificano – che i nuovi ricorsi presentati ai livelli superiori offriranno un’analisi più approfondita e soprattutto imparziale delle irregolarità segnalate». E aggiungono: «Proprio per garantire una partecipazione responsabile e trasparente chiediamo che l’elezione del segretario venga rivista, così che tutti gli iscritti possano riconoscersi pienamente nelle istituzioni del nostro partito».
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