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Bonifica anti-amianto di monte Calvario, mancano ormai le ultime firme ed è fatta

Videoconferenza tra ministero dell’Ambiente ed assessorato regionale all’Energia: via agli accordi di programma

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© Foto Biancavilla Oggi

Via agli accordi di programma tra Regione siciliana e ministero dell’Ambiente per consentire di utilizzare subito i 150 milioni di euro destinati alla bonifica di grandi siti inquinati. Il governo Musumeci è riuscito a sbloccare queste risorse che, per essere spese, necessitano adesso della stipula formale di alcune intese con Roma.

Nei giorni scorsi, c’è stato un confronto in videoconferenza tra l’assessorato regionale all’Energia e il ministero ed è emerso che il primo degli accordi – relativo a Biancavilla e all’area di monte Calvario – è prossimo ormai alla definizione, mancano solo le ultime firme. Seguiranno quelli di Milazzo e Priolo, per i quali si procederà con una rimodulazione, poi Gela e, infine, l’intesa su tutti i vari siti minerari.

«Il sito di Biancavilla è stato inserito nel 2001 tra i siti di interesse nazionale per la bonifica a causa della presenza di una fibra naturale asbestiforme di nuova identificazione, chiamata fluoroedenite, in grado di causare mesoteliomi». È questa la ragione per cui il centro etneo condivide con le città dei petrolchimici la presenza in questo elenco. Niente ciminiere, ma gli stessi dati preoccupanti di Gela, Milazzo e Priolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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1 Commento

1 Commento

  1. Beppe

    4 Maggio 2020 at 21:27

    Dopo 20 anni e diverse vittime, ancora mancano alcune firme……
    Ma quanto tempo serve per mettere una firma??
    Chi deve ancora firmare e tutti coloro, in vari ambiti, hanno creato lungaggini si dovrebbero solo vergognare.
    Speriamo che questa Italia cambi in meglio.

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Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

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A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

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