Politica
Coronavirus, ore 12: anche a Biancavilla (come in tutta Italia) bandiere a lutto
Iniziativa dell’Anci: minuto di silenzio del sindaco Antonio Bonanno nel balcone del palazzo comunale
Ore 12 in punto, tutta Italia esprime il segno di lutto per le vittime dell’epidemia e per manifestare vicinanza ai familiari. Una partecipazione nazionale al cordoglio delle comunità più colpite.
Anche al palazzo comunale di Biancavilla, le bandiere italiana, europea e siciliana sono state arrotolate e il sindaco Antonio Bonanno ha osservato un minuto di silenzio.
«Testimonianza del dolore per la perdita di chi ci ha lasciati a causa del virus: ma anche della speranza e della caparbietà che ci vedono impegnati nell’uscire fuori dal tunnel. Un minuto di silenzio più che mai doveroso per le vittime della nostra Nazione», scrive Bonanno sulla propria pagina Facebook.
L’iniziativa, partita dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), si è allargata ad altre istituzioni (dal Quirinale al Palazzo Chigi, fino al Vaticano): la bandiera a mezz’asta è stata esposta in tutti gli edifici pubblici. I primi cittadini della Penisola, infatti, con indosso la fascia tricolore, davanti ai propri municipi in silenzio e con le bandiere “in segno di lutto” e in “segno di solidarietà con tutte le per comunità che stanno pagando il prezzo più alto”.
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Politica
L’Ortopedia chiude a Biancavilla? Il “no” del Pd: interrogazione all’Ars
L’atto parlamentare, con Ersilia Saverino prima firmataria, investe il presidente Schifani e l’assessore Volo
Il paventato accorpamento del reparto di “Ortopedia e Traumatologia” dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla a quello del “Santissimo Salvatore” di Paternò solleva perplessità e prese di posizione.
Il Partito democratico ha presentato, tramite il gruppo all’Ars, un’interrogazione (prima firmataria la deputata Ersilia Saverino) rivolta al governatore Renato Schifani e all’assessore alla Salute, Giovanna Volo.
I parlamentari chiedono un intervento per scongiurare una decisione simile e, anzi, di potenziare l’Ortopedia di Biancavilla «per scongiurane la chiusura per una adeguata gestione della sanità pubblica, a salvaguardia del diritto alla salute e all’accesso alle cure e all’assistenza», In quest’ottica si sollecita di rettificare la riforma della rete ospedaliera «in modo da assicurare ai presidi ospedalieri più piccoli un numero congruo di posti letto e di personale sanitario destinando ad essi maggiori risorse finanziarie pubbliche al fine di garantire il decoro e la dignità dei pazienti».
L’ospedale di Biancavilla, punto di riferimento per oltre 100.000 abitanti di tre province (Catania, Enna e Messina), vanta strutture all’avanguardia, tra cui sale operatorie con flusso laminare e un reparto di Rianimazione. Tuttavia, la scelta di accorpare il reparto al presidio di Paternò è motivata dall’Asp con esigenze di ottimizzazione del personale e miglioramento delle performance sanitarie.
Il gruppo dei “Democratici per Biancavilla”, che ha sollecitato l’interrogazione parlamentare, ha definito «illogica e penalizzante» l’eventuale accorpamento dei reparti. Il trasferimento a Paternò, infatti, lascerebbe scoperta l’area pedemontana e dell’entroterra, mentre il “Santissimo Salvatore” si trova a pochi chilometri dal più attrezzato “Garibaldi” di Catania.
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Beppe
31 Marzo 2020 at 17:37
Signor Sindaco la prego vivamente di tracciare i contatti
Prima di uscire di nuovo batta i pugni con le istituzioni preposte per fare fare molti tamponi per scongiurare il conteggio di ritorno.
Troppa gente senza protezione e senza giustificato motivo in giro per il paese….
Si avvalga dei poteri che la legge le da per motivi di pubblica sicurezza e igiene pubblica
Grazie dell’attenzione