In città
La carovana del “Giro d’Italia-E”, tappa dell’Etna con partenza da Biancavilla
Il sindaco Bonanno: «Momento prestigioso che attirerà professionisti ed appassionati di tutto il mondo»
Sarà la Città di Biancavilla ad ospitare la partenza della Seconda tappa del Giro d’Italia-E, Seconda Edizione dell’unico evento a tappe al mondo riservato alle bici a pedalata assistita. L’edizione 2020 si disputa nel mese di maggio, da martedì 12 a domenica 13. La partenza sarà in Sicilia, in concomitanza con la Quarta Tappa del Giro d’Italia e l’arrivo a Milano, in Piazza Duomo. Il programma completo è stato presentato oggi pomeriggio a Verona.
Biancavilla, il 13 maggio, sarà al centro di un appuntamento che viaggia di pari passo con la grande carovana del Giro d’Italia.
«Ho incontrato nelle scorse settimane gli organizzatori del Giro con, in testa, i rappresentanti di Rcs Sport Spa – spiega il primo cittadino Antonio Bonanno – ed, alla fine, abbiamo ottenuto la partenza della Tappa dalla nostra Biancavilla. Sarà un momento importante e prestigioso che attirerà professionisti ed appassionati da ogni parte del mondo. Sono orgoglioso del risultato che abbiamo raggiunto ed anche della fiducia che ci è stata riconosciuta. Biancavilla si farà trovare pronta ad un appuntamento di portata mondiale con oltre 400 tra corridori e addetti ai lavori; un palco in piazza Roma che racconterà l’evento assieme ad ospiti illustri. Insomma, una grande festa di sport e non solo. Il mio ringraziamento va all’assessore regionale Manlio Messina per l’enorme supporto che ha fornito alla nostra città».
Per la cronaca, il Giro d’Italia-E si disputa utilizzando, solo ed esclusivamente, biciclette da strada a pedalata assistita (E-Road Bike).
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
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La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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