Politica
Rifiuti, “fototrappole” contro gli incivili disseminate nei boschi di Biancavilla
Iniziativa del Parco dell’Etna su input avanzato dai sindaci: sinergia tra vigili urbani e Corpo forestale


Anche nei boschi di Biancavilla saranno posizionate delle “fototrappole” per catturare le immagini dei deturpatori dell’ambiente, arrivando alla loro identificazione per poterli sanzionare. L’iniziativa è del Parco dell’Etna, che ha acquistato un centinaio di dispositivi, da destinare ai 20 comuni che fanno parte dell’ente. Ne dà notizia il Giornale di Sicilia.
Toccherà ai Comuni l’installazione e la gestione delle “fototrappole”, che dopo la stipula dei protocolli d’intesa le assegnerà in comodato d’uso gratuito per tre anni.
Si creerà così una ramificata e capillare videosorveglianza del territorio etneo per contrastare la formazione di discariche abusive che danneggiano l’ambiente e l’immagine che si offre ai visitatori e ai turisti.
Saranno i distaccamenti del Corpo forestale a collaborare con i primi cittadini per l’attività sanzionatoria, in collaborazione con i vigili urbani, a cui tocca la visione delle immagini registrate.
«Su input dei sindaci del Consiglio del Parco, che nel 2018 avevano chiesto la videosorveglianza, lo scorso agosto –si legge sul Giornale di Sicilia– il Comitato esecutivo (composto dal commissario straordinario, Salvatore Gabriele Ragusa, dall’ispettore forestale Rosario Napoli e da Salvatore Puglisi) ha proposto l’acquisto di 100 fototrappole e il Consiglio a settembre l’ha approvato (presenti i sindaci dei comuni di Biancavilla, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Nicolosi, Pedara, Ragalna, Randazzo e Zafferana etnea). Il costo dell’operazione è stato di 17mila e 900 euro (più iva)».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Politica
Per la sfida tra Bonanno e Ingiulla chiamati alle urne 21.638 biancavillesi
Seggi aperti per scegliere il sindaco e 16 consiglieri comunali per il quinquennio 2023-2028


Seggi aperti, oggi fino alle ore 23 e domani dalle 7 alle 15, per 21.638 biancavillesi aventi diritto. Il dato comprende pure coloro che si trovano all’estero. Gli elettori “locali” sono 18.368, ovvero 8803 maschi e 9565 femmine.
Tutti chiamati ad eleggere il sindaco di Biancavilla per i prossimi cinque anni (la scelta è tra Antonio Bonanno per il Centrodestra ed Andrea Ingiulla per il Centrosinistra) e 16 consiglieri comunali, tra i 144 candidati distribuiti in nove liste.
Biancavilla è tra i 18 Comuni della provincia di Catania al voto in questa tornata elettorale. Essendo tra i 6 con popolazione superiore a 15.000 abitanti, il sistema elettorale è quello proporzionale.
Il primo cittadino uscente, Antonio Bonanno, è ricandidato e sostenuto da otto liste: Noi per Biancavilla, Prima l’Italia, Fratelli d’Italia, Movimento per l’autonomia, Biancavilla in azione, Biancavilla mi piace, Biancavilla che lavora, Energie per Biancavilla. Suoi assessori designati sono Martina Salvà, Vincenzo Giardina e Vincenzo Randazzo.
A sfidarlo è Andrea Ingiulla, sostenuto dalla lista Partito Democratico – Biancavilla che vogliamo, che ha designato assessori Fina Greco, Salvo Spadaro, Margherita Messina, Grazia Ventura e Pietro Benina.
AGGIORNAMENTO
Alle ore 12, a Biancavilla l’affluenza è stata dell’11,09%. Dei 21.638 aventi diritto, hanno già votato in 2400. La percentuale più alta (pari al 14,18%) si è registrata alla sezione 5, mentre quella più bassa (ovvero l’8,20%) è alla sezione 4. Prossimo rilevamento sarà alle ore 19.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Sequestrati 20 kg di pesce ad un ristorante di sushi di Biancavilla
-
Cronaca1 mese fa
Video e foto hard di due donne di Biancavilla: in 4 finiscono a processo
-
Cronaca2 settimane fa
Una rissa per una battuta ironica non compresa: 15 denunciati a Biancavilla
-
Biancavilla siamo noi3 settimane fa
«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»
Piero Cannistraci
5 Febbraio 2020 at 9:25
Dopo aver fatto diversi eventi nel nostro territorio, abbiamo fondato l’associazione “Casa Mirio”, per sensibilizzare la comunità al rispetto della natura ed usufruire di questo bene comune.
Ben vengano questi interventi per frenare l’imbarbarimento di chi sporca e devasta questi luoghi di bellezza.
Potete collegarvi alla nostra pagina FB, “Casa Mirio”.
Vogliamo rilanciare invitando al nuovo tesseramento per il 2020.