Cultura
Max Weber a 100 anni dalla morte, incontro culturale dell’associazione “Mercurio”
Tavola rotonda organizzata a Villa delle Favare per ricordare uno «scienziato sociale originalissimo»

L’associazione “Mercurio” di Biancavilla propone, il 25 gennaio 2020 alle ore 18.00, presso Villa delle Favare, una tavola rotonda su Max Weber, sociologo, filosofo, economista e storico, in occasione del primo centenario dalla morte.
«Abbiamo pensato di celebrare –dice il vicepresidente dell’associazione, Bruno Rametta– il centenario di morte del grande Max Weber, in quanto scienziato sociale originalissimo con un’incredibile capacità di analisi della società moderna. Il suo pensiero, infatti, rimane attuale in molti ambiti. La speranza è quella di far scoprire o riscoprire la figura di una delle più grandi anime del ‘900, lo faremo con tre ospiti d’eccezione»
Si tratta del direttore del Quotidiano di Sicilia, Carlo Alberto Tregua, del prof. Ezio Biuso Rizzo e della prof.ssa Giuseppina Rasà.
L’associazione “Mercurio” è attiva sul territorio, infatti in passato ha organizzato diversi eventi: un corso gratuito di programmazione informatica, presentazione di libri, promozione della giornata mondiale del libro, organizzazione di vari concorsi, tra cui quello natalizio nelle scuole del paese, per il miglior presepe. Ogni anno ricorda la strage di Capaci, con attività di volantinaggio.
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Cultura
Sangiorgio e i lager, in provincia di Modena la testimonianza del figlio
Incontro a Prignano sulla Secchia sul biancavillese sopravvissuto ai campi di sterminio

La figura di Gerardo Sangiorgio, il biancavillese cattolico antifascista, sopravvissuto ai lager nazisti, ancora una volta celebrata anche fuori dalla Sicilia. A Sangiorgio dedicato un incontro nella sala conferenze del Comune di Prignano sulla Secchia (in provincia di Modena). La testimonianza su Sangiorgio, internato militare, data dal figlio Placido Antonio, collaboratore di Biancavilla Oggi.
Ad ascoltarlo, una sala gremita da cittadini ed alunni della scuola secondaria di primo grado “F. Berti”, accompagnati dai docenti, dalla dirigente scolastica Pia Criscuolo e dal suo vicario, Giuseppe Ciadamidaro, anche lui biancavillese.
La dirigente si è detta entusiasta di questo evento arricchente non solo per i cittadini, ma anche per gli alunni, auspicando che ogni anno queste iniziative vengano incentivate e divulgate.
Il prof. Sangiorgio ha parlato della Repubblica di Salò (a cui il padre non giurò fedeltà), al trattamento disumano verso i deportati, alla storia personale di suo padre nei campo di concentramento e poi di ritorno a Biancavilla. È seguito un vivace dialogo con gli alunni, che hanno posto domande su vari aspetti.
Presente all’incontro, il sindaco Mauro Fantini e gli assessori organizzatori dell’evento, Chiara Babeli e Cristian Giberti, che hanno prestato la loro voce leggendo le poesie di Gerardo. Il primo cittadino ha ringraziato Sangiorgio per la sua presenza e la bellissima testimonianza su suo padre, estendendo i ringraziamenti anche al nostro sindaco, Antonio Bonanno, per la cortese lettera inviata e letta all’inizio dell’incontro.

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