Chiesa
Compie 10 anni la confraternita dell’Idria: la prima che ha dato spazio alle donne
La ricorrenza sarà salutata dalla presenza del “Velo di Sant’Agata”, in processione fino al monastero delle clarisse
La confraternita “Santa Maria dell’Idria e del Crocifisso Risorto” soffia le sue prime dieci candeline di fondazione. In occasione di questa felice ricorrenza, venerdì 17 gennaio, alle 16.30, giungerà presso la casa parrocchiale di via Gemma il “Velo di Sant’Agata”, importante reliquia della patrona di Catania. Seguirà un momento di preghiera e la processione fino al monastero delle monache clarisse. Lì verrà celebrata la Messa da don Giovambattista Zappalà.
«La nostra confraternita -sottolinea a Biancavilla Oggi il governatore Nicola Chisari- ormai è diventata una realtà di Biancavilla, uniformandosi e collaborando con le altre confraternite. Per noi è un onore stare accanto a queste ultime con una storia secolare alle spalle. Per questo decimo anniversario abbiamo altre idee in cantiere, ma attendiamo con ansia la riapertura della nostra chiesa parrocchiale (sono in corso i lavori di ristrutturazione, necessari dopo i danni del terremoto, ndr). Un ringraziamento va a chi ha creduto sin dalla fondazione in noi ed alla nostra realtà. Ma ringraziamo anche coloro che non hanno mai visto la nostra confraternita come una realtà positiva, spronandoci a fare sempre meglio».
Costituita il 22 gennaio 2010, con il favore dell’allora parroco, padre Salvatore Nicoletti, la congregazione è composta da 65 adulti e 20 bambini: la fascia d’età varia dai 6 agli 84 anni. La guida spirituale è il parroco dell’Idria e vicario foraneo, don Giovambattista Zappalà. A dare il via a questa realtà associativa sono stati Giovanni D’Agati e la moglie Valeria Bivona.
Dal Venerdì Santo del 2010, la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla, portando in processione il simulacro del Cristo in croce. Il 7 maggio 2016, inoltre, è arrivato il riconoscimento ufficiale da parte dell’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina.
Tra le varie iniziative della confraternita vale la pena ricordare la preparazione e l’organizzazione della Via Crucis nel territorio parrocchiale dell’Idria, nel 2017 la novena di Natale organizzata in 9 famiglie e nel 2018 in 9 altarini o comunemente detti “tareddi”. Si è anche occupata del restauro della statua di “San Francesco di Paola”, simulacro conservato all’interno della chiesa sopracitata.
Attuale governatore della confraternita è Nicola Chisari, affiancato dal vice Giuseppe Longo. La carica di segretario è ricoperta da una donna, Valeria Bivona: si tratta della prima confraternita a Biancavilla che ha inserito, a livello statutario, anche le donne ed è importante sottolineare che il raggruppamento non si occupa di loculi cimiteriali. Il cassiere è Gino Nicolosi, mentre Giovanni D’Agati è maestro dei novizi e incaricato della comunicazione con le altre confraternite e con la Curia.
Padre Giovambattista Zappalà saluta così questo decennale: «Avere una confraternita in parrocchia è una grazia di Dio, innanzitutto per i confrati stessi, perché possono essere aiutati nel perseguire i fini della vita cristiana, ma anche a beneficio della comunità parrocchiale. Lo abbiamo visto in questi dieci anni, come la confraternita si è impegnata in attività parrocchiali, ma anche fuori dalle mura della chiesa con tante iniziative».
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Chiesa
Rinnovata la confraternita dell’Idria: Vincenzo Lavenia eletto governatore
Fanno parte del direttivo anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi
È tra i più giovani governatori di confraternita della diocesi di Catania. Vincenzo Lavenia, 32 anni, eletto alla guida della Confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla alle elezioni per il rinnovo periodico delle cariche sociali per il triennio 2025-2027 svoltesi presso i locali dell’omonima parrocchia cittadina.
Lavenia, membro del sodalizio sin da subito dopo la sua fondazione, esprime soddisfazione per la fiducia accordatagli dai suoi confratelli. «Spero che la mia elezione e la mia giovane età – dice Lavenia – possano trasmettere ai miei coetanei, e non solo, la voglia di aggregarsi alle realtà confraternali locali e che il mio possa essere un invito alle nuove generazioni ad avvicinarsi e a conoscere il nostro mondo».
Eletti nel direttivo della confraternita anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi. Lo stesso direttivo si insedierà nelle prossime settimane e il neo governatore Lavenia provvederà a nominare il vice governatore, il segretario e il cassiere.
Il nuovo governatore succede a Giovanni D’Agati, fondatore, insieme alla moglie Valeria Bivona, della confraternita, costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti. Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso.
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