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Dipendenti comunali senza stipendi, i sindacati “minacciano” la protesta

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© Foto Biancavilla Oggi

Dipendenti comunali ancora senza stipendio a Biancavilla. Di fronte al perdurare del ritardo, la Uil minaccia proteste. Ad annunciarlo è il segretario territoriale della Uil-Fpl, Stefano Passarello, che si è fatto interprete del disagio che il personale dell’ente subisce.

In più occasione, Biancavilla Oggi ha evidenziato i ritardi nei pagamenti. Lo stipendio di settembre è stato pagato due settimane oltre il termine previsto. Ancora da liquidare gli stipendi di ottobre.

I lavoratori si sono già riuniti in assemblea. «Perdurando questa situazione, non si è esclusala possibilità di indire lo stato di agitazione», si legge nel verbale.

Nella stessa occasione, i rappresentanti sindacali hanno discusso «sulla prospettiva futura e sullo stato economico dell’ente». Al riguardo, è stato chiesto all’amministrazione comunale «di dare opportune informazioni ai dipendenti sul pagamento degli stipendi, comunicando di volta in volta l’eventuale ritardo».

Tra gli altri argomenti che hanno richiamato l’attenzione delle organizzazioni sindacali, anche il salario accessorio relativo agli anni 2016, 2017, 2018 e 2019.

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Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

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A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

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