Cronaca
Insulti e maltrattamenti ad anziana, arrestata una donna di Biancavilla

Lo scorso 14 agosto la locale Squadra Mobile ha dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Catania, nei confronti di una donna 67enne di Biancavilla, Vincenza Greco, gestrice di una casa di riposo per anziani di Catania, in quanto ritenuta responsabile del reato di maltrattamenti aggravati in pregiudizio di una persona anziana ed indifesa ospite della struttura.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Catania, sono state avviate dal giugno scorso a seguito di precisa segnalazione in cui sono state rappresentati episodi di violenza ai danni degli anziani presenti all’interno della casa di riposo.
Al fine di documentare quanto esposto ed accertare la veridicità della segnalazione sono stati installati alcuni dispositivi tecnici di captazione audio e video all’interno della casa di riposo, in particolar modo all’interno dell’area destinata alla convivenza degli anziani.
Nel corso dell’attività –secondo quanto si legge in un comunicato della polizia– «sono emersi gravi elementi di reato nei confronti dell’indagata, la quale, attraverso una condotta reiterata ed abituale nel tempo, in diverse occasioni ha maltrattato un’anziana donna, ospite della citata casa di riposo, con frequenti insulti, minacce e percosse».
In alcuni casi la Greco si rivolge all’anziana vittima invitandola a «non rompere i coglioni», apostrofandola come «maledetta porca». In particolare in un’occasione è emerso che l’anziana vittima, dopo essere scivolata a terra in modo accidentale, per semplice ritorsione, è stata abbandonata sul pavimento per circa 30 minuti nell’indifferenza dell’indagata e successivamente legata alla sedia per costringerla a mangiare.
Nel corso dell’esecuzione del provvedimento cautelare, i restanti ospiti della casa di riposo sono stati affidati ai rispettivi familiari. Proseguono le attività di indagine.
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Cronaca
Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla
Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.
Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.
Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.
In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.
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