In città
Screening gratuiti rivolti alle donne, verso l’8 marzo con la prevenzione

Una lunga marcia d’avvicinamento alla “Giornata della donna” affinché l’8 marzo non resti solo una data da segnare retoricamente “in rosso” sul calendario. A Biancavilla, scatta ufficialmente la Campagna di prevenzione intitolata “Sentieri di bellezza al femminile”. Una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Asp di Catania Reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dott. Michele La Greca dell’ospedale di Biancavilla.
In particolare, dal 6 all’8 marzo prossimi – presso il nosocomio biancavillese – sarà possibile effettuare visite gratuite per ciò che concerne lo screening per il tumore al collo dell’utero. Occorrerà solo prenotarsi: dal 20 febbraio e sino al prossimo 1 marzo (dalle ore 9.30 alle 12.30, esclusi sabato e domenica) al numero 095.8254248. La prevenzione è, del resto, la migliore cura per mantenersi in salute.
«La salute al femminile è un bene prezioso, individuale e comunitario – spiega l’assessore alle Pari opportunità, Daniela Russo -. Come purtroppo accade, le donne lasciano poco spazio alla cura di sé stesse, pervase dalla negligenza o dai timori. Da qui l’idea di una campagna di prevenzione e promozione della salute abbinata alla cura e alla bellezza del corpo, fonti di benessere psicofisico, a garanzia del senso di sé e del valore personale di ciascuna donna».
Una tre giorni, quella dal 6 all’8 marzo prossimi, a Villa delle Favare fitta di appuntamenti.
«Si tratta di un’iniziativa importante – interviene il sindaco Antonio Bonanno -: un’opportunità ed un’occasione per costruire un cammino di prevenzione che è priorità delle nostre vite e delle persone a noi care».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

In città
Cure palliative e dignità del paziente: incontro per i medici di Biancavilla
Iniziativa promossa dall’Istituto Oncologico del Mediterraneo, in collaborazione con Samot Ets

Anche a Biancavilla ha fatto tappa l’iniziativa formativa dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo sulle cure palliative rivolta prevalentemente a medici di medicina generale, psicologi e farmacisti. Categorie professionali chiamate a Villa delle Favare in due giornate dal personale medico delle Cure Palliative della struttura sanitaria che ha sede a Viagrande, con la collaborazione della Samot Catania Ets.
Dare un’adeguata assistenza a pazienti che vivono una condizione acuta e terminale della malattia è una esigenza particolarmente avvertita dai familiari. Alleviare le sofferenze e preservare la dignità della persona sono argomenti che investono la coscienza di tutti.
«Lo scopo di queste giornate itineranti sul territorio – spiegano i promotori – è quello di dare ascolto alle esigenze di chi si trova chiamato a gestire pazienti che necessitano di cure palliative, intese come terapie di supporto volte a garantire la migliore qualità di vita possibile ma che, data l’esiguità del numero di pazienti per singolo professionista, non ha avuto modo di sviluppare una adeguata competenza».
«L’offerta di supporto formativo e pragmatico, da parte di chi svolge in maniera esclusiva cure palliative in un reparto per acuti e sul territorio con l’assistenza domiciliare, ci è sembrata la migliore soluzione per garantire, in un periodo difficile della loro vita, una giusta continuità assistenziale agli utenti».
L’iniziativa a Villa delle Favare ha avuto il patrocinio dell’amministrazione comunale di Biancavilla e la disponibilità dell’assessore Vincenzo Mignemi. Non è mancato il supporto dell’associazione Pcb Odv. L’Istituto Oncologico del Mediterraneo conta di organizzare in futuro nuovi incontri formativi su altre problematiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiesa
Fede, riti e movenze che si ripetono da secoli: i “Tri Misteri” di Biancavilla
Per il Venerdì santo, anche una drammaturgia dello scrittore e giornalista Giuseppe Lazzaro Danzuso

Immagini suggestive, quelle del Venerdì santo di Biancavilla. Immagini che raccontano la fede, i riti e le movenze che hanno attraversato i secoli. La processione dei “Tri Misteri” è iscritta nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana, sotto l’alto patronato dell’Unesco.
Un evento storico-culturale, oltre che religioso, così denominato perché nel Seicento – quando è nato – i cittadini seguivano tre gruppi statuari. Gli altri si sono aggiunti successivamente.
In occasione delle celebrazioni del 18 aprile 2025, la manifestazione verrà sottolineata da una drammaturgia scritta dallo scrittore e giornalista Giuseppe Lazzaro Danzuso e da corpi illuminanti e luci suggestive.
Sul sagrato della chiesa madre, le voci narranti degli attori Cinzia Maccagnano (regista dell’opera) e di Fulvio D’Angelo. La musica è affidata al violino e al violoncello. Senza svelare l’allestimento, bastano i pochi dettagli descritti dall’autore dei testi, Lazzaro Danzuso: «Esalteremo la processione con una serie di testi che rappresentano il coro di voci che attraversano i secoli e parlano di questo enorme mistero della morte e resurrezione del Cristo».
«Il progetto di valorizzazione – dice il sindaco Antonio Bonanno – nasce dall’esigenza di promuovere un momento alto di riflessione e bellezza. Attorno a queste manifestazioni – la Via Crucis, I Tri Misteri e A’ Paci della Domenica di Pasqua – si può anche immaginare di promuovere un turismo esperienziale aperto ai visitatori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Politica4 settimane ago
Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie2 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90