Politica
Il sindaco e la preside intervengono: «”Sturzo”, falsità e sciacallaggio»


Nota congiunta del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, e del dirigente scolastico della media “Luigi Sturzo”, Giuseppina Furnari. Questo il contenuto.
È quanto meno doveroso intervenire a proposito della ridda di voci che si susseguono sul destino dell’Istituto “Luigi Sturzo”. Dobbiamo registrare come siano state messe in circolo falsità legate al fatto che la scuola rimarrà chiusa per chissà quanto tempo o che – addirittura – l’edificio debba essere demolito e ricostruito: francamente, ci sembra un’azione di sciacallaggio che non serve a nessuno. Che, per contro, appesantisce una vicenda sulla quale si sta conducendo una corsa contro il tempo per il recupero dei fondi e l’avvio dei relativi lavori di messa in sicurezza. Ad oggi, ci sentiamo di confermare che entro pochi mesi gli alunni torneranno regolarmente tra i banchi della “Sturzo”.
«I genitori stiano tranquilli – spiega il dirigente scolastico, Giuseppina Furnari -. Stiamo lavorando assieme all’amministrazione comunale per trovare la soluzione migliore e creare meno disagi possibili agli stessi genitori. È un momento che richiede pazienza e lucidità. Di certo, non ci saranno container: perché la scuola esiste, non è scomparsa. E, di concerto con l’amministrazione, faremo in modo che i disagi siano ridotti al minimo».
«Ho ribadito più volte – interviene il sindaco Bonanno – che l’intento della mia amministrazione è quello di riportare, anzi, di migliorare lo stato strutturale dei nostri istituti. Gli eventi sismici dello scorso 6 ottobre ci hanno messo a dura prova: ma quello che non accetto è che si strumentalizzi su una questione che dovrebbe trovarci uniti. La “Luigi Sturzo” tornerà aperta, agibile e più bella. Per i nostri figli».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Politica
Cartalemme, nuova fonte idrica per Biancavilla: Bonanno firma l’ordinanza
Il provvedimento, valido per tre mesi, consente di fare fronte alla penuria di acqua del periodo


Con un’ordinanza emessa in via contingibile e urgente, per 3 mesi – fino al 30 settembre – il sindaco Antonio Bonanno ha disposto l’utilizzo della sorgente privata di “Cartalemme”. Un provvedimento che consente un “rinforzo” per far fronte all’emergenza idrica a Biancavilla (vari disservizi, in particolare, si sono registrati lungo Viale dei Fiori). La soluzione alternativa è motivata dai disagi legati al periodo estivo, con le fonti di approvvigionamento ridotte al minimo. Ma anche alla riduzione dell’erogazione da parte dell’Acoset, uno dei consorzi fornitori.
L’intesa raggiunta con il Consorzio Cartalemme –grazie al Cda e al presidente Giovanni Bua– mette a disposizione la quota di eccedenza di acqua della sorgente di proprietà. Un beneficio per la comunità biancavillese che non intacca in alcun modo la dotazione idrica a disposizione dei soci del consorzio stesso.
L’acqua che sgorga dalla sorgente privata è stata preventivamente testata dall’Università degli Studi di Catania – Dipartimento “G.F. Ingrassia” Igiene e Sanità Pubblica. «Il campione analizzato – si legge nel responso- possiede le caratteristiche chimiche e microbiologiche che rientrano nei valori di parametro previsti dalla legge».
«Per 3 mesi –dice il sindaco Bonanno– cercheremo, quindi, di contenere i disagi legati all’approvvigionamento idrico. L’amministrazione sta facendo la propria parte. È necessario, però, che tutti facciano altrettanto, compresi i residenti delle zone dove non si registrano disservizi, cercando di limitare i consumi d’acqua potabile. È obbligatorio eliminare gli sprechi e razionalizzare i consumi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
Cartoline del “Giro d’Italia”, a Biancavilla un matrimonio… in rosa
-
Chiesa3 mesi fa
Gli “appunti liturgici” dell’arcivescovo Renna durante la messa a Biancavilla
-
Fuori città2 mesi fa
Giro d’Italia 2022, un murale alle Vigne di Biancavilla dedicato a Pantani
-
Cronaca2 mesi fa
Pericoloso inseguimento finito a Biancavilla: bloccati due ladri d’auto