Chiesa

Ecco le date d’ingresso dei sacerdoti, al Sacro Cuore sfuma il co-parrocato

Pubblicato

6 anni fa

1 Ottobre 2018

di Giuseppe Gugliuzzo

Dopo l’annuncio dei vari trasferimenti sacerdotali, che Biancavilla Oggi ha pubblicato il 25 agosto scorso, ecco adesso le date con le prese di possesso dei vari parroci.

Inizierà don Ambrogio Monforte, che farà il suo ingresso nella parrocchia “Sacro Cuore” domenica 7 ottobre alle ore 19.00, accompagnato dal vicario generale dell’Arcidiocesi di Catania, mons. Salvatore Genchi. Il parroco uscente, padre Francesco Rubino saluterà i parrocchiani il 7 mattina per andare a ricoprire lo stesso ruolo a “Cristo Re”.

Martedì 9 ottobre, lasciata “Cristo Re”, toccherà a don Carmelo Tomasello prendere possesso della chiesa rettoria “Tutte Grazie”, per esercitare lì il ministero importante di esorcista.

Il 14 ottobre, don Giovambattista Zappalà saluterà, nelle varie messe, la comunità dell’Annunziata, guidata da 18 anni. Per una nuova decisione dell’arcivescovo Gristina, padre Zappalà non andrà più a svolgere il compito di co-parroco della parrocchia Sacro Cuore, ma ricoprirà un delicato e importante ruolo liturgico a livello diocesano e rimarrà comunque vicario foraneo del XIII Vicariato Biancavilla – Santa Maria di Licodia.

Infine, don Antonino Tomasello farà il suo ingresso all’Annunziata il 16 ottobre pomeriggio, giorno del suo anniversario sacerdotale, sempre accompagnato dal vicario generale, mons. Genchi.

Tra qualche mese, nelle varie parrocchie, verrà l’arcivescovo Gristina per la presa di possesso canonica, anche se di fatto inizieranno già nelle date sopra indicate.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Topics correlati:

Fai clic per commentare

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiesa

L’Arciconfraternita dell’Annunziata si rinnova: Alfredo Laudani governatore

La congregazione esce così dal commissarimento, sancendo il definitivo passaggio generazionale

Pubblicato

5 giorni fa

29 Settembre 2024

ROSARIO DI GRAZIA

Diversi anni di commissariamento. Adesso, le regolari elezioni delle cariche interne. L’Arciconfraternita dell’Annunziata di Biancavilla – tra le più antiche congregazioni religiose del nostro paese – ha una nuova amministrazione, sotto la guida spirituale del parroco, padre Giosuè Messina.

Il nuovo governatore eletto dall’assemblea è Alfredo Laudani. Al suo fianco, tra i consiglieri (ognuno con una propria mansione), figurano Salvatore Patti, Antonino Pappalardo, Antonio Sergi e Davide Sangiorgio. Si attende adesso la formale approvazione da parte dell’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna.

La confraternita biancavillese, che conta circa 40 iscritti effettivi, su decisione del vescovo era stata commissariata per consentire una riorganizzazione e un riordino dei bilanci. Una fase guidata prima dall’allora parroco, padre Antonino Tomasello, e poi dall’avv. Dino Laudani. Di fatto, questa nuova amministrazione sancisce un passaggio generazionale, come accaduto già in altre realtà confraternali biancavillesi.

Fondata nel 1636, l’Arciconfraternita dell’Annunziata era composta per tradizione da operai. In anni più recenti si sono aggiunti, però, giovani volontari provenienti da altri ambiti lavorativi. I loro abiti si riconoscono per il sacco bianco, il cingolo bianco, lo stemma raffigurante l’Annunciazione e la mozzetta celeste in onore della Madonna.

Nella sera dei “Misteri” del Venerdì santo, ai confrati dell’Annunziata spetta portare il fercolo dell’Ecce Homo. La statua risalente all’inizio del 1700 fu realizzata dal biancavillese Placido Portale: una figura drammatica e pietosa, soprattutto nel viso, che risente delle influenze spagnole.

Continua a leggere