Politica
Bonanno ordina ai pub e ai bar: «Precise misure di decoro urbano»

Bottiglie, carta, tovaglioli, cartoni e rifiuti vari abbandonati in prossimità degli esercizi commerciali (fissi e ambulanti) della città sono diventati un fenomeno che mortifica il decoro urbano di Biancavilla. A risentirne non sono solamente l’immagine e le condizioni igienico-sanitarie della comunità: ma anche, e soprattutto, l’economia della collettività biancavillese.
Il primo cittadino, Antonio Bonanno, ha firmato nelle scorse ore una ordinanza: i titolari di esercizi pubblici per la somministrazione e vendita di alimenti e bevande, sia con sede fissa che ambulante, sono tenuti ad adottare misure di contenimento al fenomeno dell’abbandono di rifiuti nell’area di pertinenza del loro esercizio.
In particolare, gli esercenti dovranno:
– Collocare almeno un contenitore a tre scomparti per rifiuti differenziati o in alternativa tre differenti contenitori di adeguata capacità nell’area adibita alla consumazione degli alimenti e delle bevande;
– Utilizzare idonei portatovaglioli antivento al fine di evitare lo spargimento incontrollato di tovaglioli nelle aree circostanti l’esercizio commerciale;
– Provvedere allo svuotamento dei suddetti contenitori durante il periodo orario di apertura dell’esercizio, allo svuotamento prima della chiusura giornaliera e alla rimozione di ogni forma di rifiuto nell’area antistante e prossima all’esercizio commerciale in un raggio di almeno 15 metri dal limite dell’area esterna adibita a consumazione eventualmente assegnata, nonché al ricovero dei contenitori getta rifiuti all’interno dei locali dell’esercizio, indipendentemente dai tempi in cui viene effettuato lo spazzamento da parte dell’apposito servizio della via o piazza prospiciente.
In alternativa al ricovero dei contenitori è consentita l’esposizione all’esterno a condizione che siano dotati di chiusura a chiave o similare. I rifiuti così raccolti devono essere conferiti con le stesse modalità previste per i rifiuti domestici.
Le verifiche di rispetto dell’ordinanza verranno effettuate dal Corpo di Polizia Municipale.
«Chiediamo agli esercenti di aiutarci a migliorare la vivibilità della nostra Biancavilla – spiega il Sindaco Antonio Bonanno -: ne va dello stesso sviluppo economico della città. Non possiamo più restare a far finta di niente. Serve un radicale cambio di passo e di coscienza. Chiediamo collaborazione da parte dei commercianti perché non si tratta di un’ordinanza “contro” qualcuno ma a favore di tutti. La mia amministrazione comunale – conclude il primo cittadino – continuerà a perseguire chi sporca senza ritegno ma ai miei concittadini chiedo maggiore rispetto per i nostri luoghi e per il nostro patrimonio: messi a serio rischio da quei pochi incivili che non possono averla vinta».
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Politica
Cantarella rieletto segretario del Pd (con sottinteso turnover in Consiglio?)
Compromesso tra le due anime del partito, reduci nei mesi scorsi da feroci scontri, accuse e ricorsi

Per lunghi mesi, il Pd di Biancavilla è stato dilaniato da feroci polemiche: accuse sulla gestione del partito, ricorsi sulla violazione delle regole interne, critiche sull’assenza di trasparenza, per esempio sul numero e sui nominativi dei tesserati.
Tutto archiviato. Tutto passato. Come nelle migliori delle tradizioni di una certa “sinistra”, un colpo di mano ha (avrebbe) cancellato ogni veleno. Così, il congresso cittadino (con la candidatura unica di Vincenzo Cantarella a segretario) ha sancito un voto quasi unanime. Cantarella eletto con 98 voti su 107: votato anche, quindi, dall’ala che, nei mesi scorsi, lo aveva avversato ritenendolo illegittimo e definendo la sua precedente elezione una farsa.
Il partito si ricompatta, dunque. Quali retroscena ci siano, la nota inviata alla stampa dal segretario Cantarella non le racconta. Al di là delle comunicazioni di circostanza, fonti del partito biancavillese lasciano intendere ad un compromesso. La ritrovata unità con i “dissenzienti” ritornati sui propri passi, presuppone un segnale dall’altra parte del Pd. Il segnale dovrebbe essere l’attuazione di un’intesa stabilita già in campagna elettorale e che la zuffa tra correnti ha ritardato: il turnover in Consiglio Comunale.
Nelle prossime settimane, dunque, potrebbero arrivare le dimissioni della consigliera Melissa Pappalardo per consentire il subentro di Alfio Distefano, che a sua volta dovrebbe essere “a tempo” fino al turnover di Alfio Stissi e ancora di Giuseppe Sant’Elena.
Ipotesi e ragionamenti non nuovi all’interno del Pd, ma che adesso tornano di attualità politica. Anche alla luce dell’esito del voto dei democratici biancavillesi per la segreteria provinciale (89 voti su 109 per Giuseppe Pappalardo) e quella regionale (98 su 107 preferenze per Anthony Barbagallo). Effetto del colpo di mano che ha (avrebbe) cancellato ogni veleno. Il condizionale, quando si parla del Pd di Biancavilla, è sempre d’obbligo.
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I retroscena
Politica
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
È l’effetto dei lavori di contenimento eseguiti negli ultimi mesi (nel 2017 c’era chi negava le nostre immagini)

Forte pioggia e grandine si sono abbattute con una certa violenza anche su Biancavilla. Un vero e proprio test per viale dei Fiori, interessato ad una serie di interventi anti-allagamenti. Ecco, quindi, il tratto in cui solitamente, persino per banali acquazzoni, si accumulava anche 30 centimetri di acqua. Come si vede nel video che pubblichiamo sotto, non c’è stato il consueto allagamento con l’acqua ristagnante anche ore. È una notizia. Una notizia che abbiamo atteso otto anni perché potessimo registrarla. Effetto delle opere messe in atto da mesi e che, peraltro, ancora non sono del tutto completate.
«La bomba d’acqua che ha colpito Biancavilla non ha allagato, come in passato, Viale dei Fiori. La prova “in diretta” ha dimostrato – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – che il sistema di contenimento delle acque piovane, con grandi vasche di laminazione installate di recente, ha retto bene, pur non essendo ancora attive le pompe di sollevamento. Viale dei Fiori non è stata sommersa dall’acqua com’è avvenuto per lungo tempo. L’annosa questione degli allagamenti pare essere risolta: possiamo, quindi, dirci soddisfatti. Andrà ancora meglio, una volta che entreranno a regime anche le pompe di sollevamento e rilancio delle acque».
Altri disagi si sono riproposti in altre parti di Biancavilla. Su questo fronte, Bonanno annuncia «la realizzazione di altre caditoie nei punti sensibili della città, abbiamo previsto 15 azioni risolutorie nelle zone dove sono emerse delle criticità».
“Biancavilla Oggi ” e i negazionisti del 2017
Su viale dei Fiori, Biancavilla Oggi ha scritto un’infinità di articoli, registrando i disagi. Basterebbe consultare il nostro archivio degli ultimi 8 anni. Siamo stati i primi, a ridosso della cosiddetta inaugurazione del maggio 2017 del “nuovo viale dei Fiori” (così veniva presentato), a denunciare con video e foto l’inadeguatezza dei lavori eseguiti. Opere allora effettuate per esigenze di protezione civile: lo scopo era fare di quell’arteria una via di fuga in caso di emergenza. Menomale che di emergenze non ce ne siano state in concomitanza di forte pioggia.
Ricordiamo perfettamente quando sollevammo il caso per la prima volta, evidenziando che si stava per inaugurare un’opera che… faceva acqua da tutte le parti. Esponenti dell’allora maggioranza e di Giunta si premurano a darci addosso. Si preferì il negazionismo assoluto. In una seduta di Consiglio Comunale ci accusarono di avere manipolato video e foto, inventandoci di sana pianta l’allagamento di viale dei Fiori. La storia è nota a tutti. L’assunzione di responsabilità non rientra nella prassi dei nostri politici. Tanto meno chiedere scusa. Non a noi, che non ce ne facciamo nulla. Ma ai biancavillesi.
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Salvatore
29 Agosto 2018 at 22:00
Sign. Sindaco oltre alla sporcizia lasciata in giro da questi pub la pregherei di far loro rispettare gli orari di riproduzione musicale con concerti o varie attività svolte perche sono residente in zona ed e inaccettabile il casino che fanno fino alle tre di notte e anche i motorini e le macchine che passano a tutta velocità non ce una pattuglia nessun controllo e uno schifo