Politica
Finisce già l’avventura di Mursia: l’assessore si dimette dalla Giunta
A poco più di un mese dalla nomina, l’assessore ai Beni culturali lascia l’Esecutivo. Mursia dovrebbe fare posto a Mario Amato, prossimo all’incarico assessoriale in rappresentanza del gruppo “Costruiamo il nostro futuro”.

di Vittorio Fiorenza
L’avventura amministrativa di Antonio Mursia è durata poco più di un mese. L’assessore ai Beni culturali si è dimesso dalla Giunta di Antonio Bonanno. La sua sostituzione dovrebbe avvenire presto attraverso la nomina di Mario Amato, il cui nome era stato indicato già lo scorso 20 giugno nelle indiscrezioni riportate da Biancavilla Oggi.
Amato dovrebbe essere, dunque, il rappresentante del gruppo politico “Costruiamo il nostro futuro”, coordinato dall’ex deputato regionale Nino D’Asero e dall’ex presidente del Consiglio Comunale, Antonio Portale.
Il gruppo aveva vissuto momenti di contrasti interni sui criteri di scelta del proprio rappresentante nell’Esecutivo cittadino e sull’indicazione di un nome, anche se il primo a circolare era stato proprio quello di Amato.
Nel frattempo, formata la propria squadra amministrativa, il sindaco Antonio Bonanno aveva scelto Mursia come persona di fiducia in attesa che la forza politica risolvesse la discussione interna.
Superati i contrasti interni, la comunicazione ufficiale al primo cittadino. Si attende ora la nomina ufficiale, il giuramento e l’assegnazione delle deleghe, che potrebbero subire un rimescolamento.
Mursia potrebbe continuare la collaborazione con l’amministrazione comunale con un altro ruolo, dettato dalla sua qualifica e dalle sue competenze nell’ambito dei beni culturali. Ambito nel quale si era già mosso, mettendo in campo una serie di idee e proposte progettuali.
Per quanto questo passaggio sia un avvicendamento dettato da una forza politica che aveva “congelato” in maniera temporanea la propria presenza in amministrazione, salta all’occhio il record temporale. Poco più di un mese e già si registra il cambio di un assessore. Pratica nella quale la precedente amministrazione si è distinta per avere allestito una giostra nella quale, a turno, un po’ tutti hanno avuto l’ebrezza di un giro. Un malcostume politico elevato a prassi istituzionale che gli osservatori politici locali sperano non venga preso a modello dall’amministrazione Bonanno, propostasi come quella del cambiamento.
© RIPRIDUZIONE RISERVATA

Politica
A Biancavilla il nuovo coordinamento del Movimento per l’Autonomia
Presente l’on. Giuseppe Lombardo: «Un motore di proposte e iniziative per la comunità locale»

«Un incontro appassionato e proficuo con gli amici autonomisti di Biancavilla da cui ho potuto cogliere la volontà di partecipare attivamente alle questioni politiche locali con grande entusiasmo. È cosa buona l’organizzazione che il movimento vuole darsi su Biancavilla perché ciascun militante possa capitalizzare il proprio impegno sulla base delle proprie attitudini ed aree di interesse, rendendo il coordinamento locale motore di proposte ed iniziative per la comunità biancavillese».
Sono le parole del deputato regionale dei Popolari e Autonomisti, on.Giuseppe Lombardo, presente a Biancavilla durante l’assemblea dei simpatizzanti del Movimento per l’Autonomia, che è servita anche a fare il punto sulla situazione politico-amministrativa locale e in cui si è proceduto all’elezione del Coordinamento cittadino.
Un incontro a cui hanno partecipato tanti giovani e numerose donne, che ha visto anche la presenza di alcune figure significative che hanno da sempre sostenuto ivalori fondanti del Movimento autonomista.
Il dibattito è servito a focalizzare alcune tematiche importanti che riguardano il territorio da portare avanti e sostenere e, nel contempo, trovare ulteriori strumenti per la crescita e l’adesione al MPA.
All’unanimità dei presenti, formalizzato il coordinamento composto da persone con esperienza amministrativa e politica: Francesco Privitera, Giuseppe Stissi e Gianluigi D’Asero. Con loro collaboreranno Rosy Rubino, Irene Nicolosi, Francesca Grigorio e Salvo Galvagno (addetto alla comunicazione). Nei prossimi mesi, un ulteriore coinvolgimento di simpatizzanti per la costituzione del Consiglio Direttivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi fa
“Ultimo atto”, ecco gli affari del clan di Biancavilla nel racconto dei pentiti
-
Cronaca2 mesi fa
Pellegriti: «Collaboro con la giustizia per dare un futuro ai miei figli…»
-
Biancavilla3 mesi fa
Operazione “Ultimo atto” con 13 indagati: blitz notturno dei carabinieri
-
Cronaca3 mesi fa
Droga, pizzo e trasporti: Pippo Mancari “u pipi” a capo del clan di Biancavilla