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Bonanno: «Differenziata insufficiente, faremo una campagna informativa»

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«Il Comune di Biancavilla, nell’ambito della raccolta differenziata, si attesta ben al di sotto della soglia del 65%: percentuale indicata dalla Regione per rientrare in pieno nei parametri indicati dalla legge. Il dato attuale, ovviamente, non può essere soddisfacente. Serve innalzare, in modo forte e deciso, la soglia della percentuale».

Lo dichiara il sindaco Antonio Bonanno, che si rivolge ai cittadini: «Lancio un appello accorato e che spero venga raccolto dai miei concittadini: quello di differenziare nel modo migliore. Faccio riferimento, in particolar modo, alla giornata del giovedì quando in occasione del passaggio per l’indifferenziata, viene messo assieme qualunque materiale. Separare come dovrebbe avvenire il vetro, la carta e soprattutto (così come abbiamo rilevato) la plastica è essenziale».

Nelle settimane scorse, Biancavilla Oggi aveva evidenziato le scarse percentuali ottenute dal Comune di Biancavilla. Ma la propaganda del momento elettorale aveva tentato di annacquare quei dati ufficiali.

La nuova denuncia di Bonanno mostra e dimostra che il Comune non aveva e non ha nulla da vantare in tema di raccolta differenziata dei rifiuti, ma serve lavorare per invertire la tendenza.

«Una percentuale al di sotto del 65% penalizza fortemente tutta la comunità biancavillese sotto il profilo economico e dell’importo in bolletta. Il Comune –specifica Bonanno– farà la sua parte lanciando, nei prossimi giorni, una campagna di informazione quartiere per quartiere. Mi recherò anche al mercato per incontrare gli operatori e confrontarci assieme sulle modalità da seguire per migliorare la raccolta differenziata».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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5 Commenti

5 Commenti

  1. salvatore

    20 Giugno 2018 at 19:13

    Buona sera, in primis vorrei ringraziare la testata giornalistica di Biancavilla Oggi
    Egregi Anonimo, e Alfredo le osservazioni a Glorioso, sono tanti si è vero ha dichiarato al mondo che avrebbe fatto un appalto a basso costo, a suo modo è parere che gli operatori erano troppi ed i costi esosi, ma gli anni che era socio con ATO 3 Simeto Ambiente, cosa ha fatto in merito al personale? fai riflessione? da una fonte sicura il nuovo appalto che ha bandito ex Sindaco è stato ed appurato che sia in tutta Italia, ed Sicilia ci sono stati due gare di appalti, cioè una gara di 11 unità di lavoro che si occupava di raccolta differenziata in tutte le attività commerciale ed il resto di 25 unità di raccolta rifiuti porta a porta compressa raccolta differenziata, le due gare erano una per 14 mesi ed un altra per 5 anni con due aziende diverse, a suo modo di vedere per fare risparmiare il Comune di Biancavilla decurtando i livelli professionale dei dipendenti, cosa illegittima visto che Glorioso viene dal mondo sindacale CGIL, per dovere di cronaca morale della favola: è finita che si ha fatto le sue assunzioni semestrale dal 2015 ad oggi, ma considerato che doveva fare risparmiare Ente Comunale con quali soldi vengono pagati ad oggi le assunzioni semestrale? la tassa sui rifiuti abnorme? dovuto che ex Sindaco non ha mai fatto una campagna contro evasione ed elusione fiscale ufficio tecnico è a conoscenza di nome e cognome di chi paga ed chi non paga, in merito allo sbracamento degli operatori antistante isola ecologica, secondo il mio parere è dovuto alla cattiva gestione da parte della Azienda che svolge il servizio chi non vuole vedere non vede ed se vede gira la testa da un’altra parte ritengo di dare tempo al neo Sindaco Bonanno affinché capisca il meccanismo, ma la prego Signor Sindaco Bonanno non nomina nessun esperto rifiuti.
    Scusate se mi sono divulgato troppi

  2. FRUSTALUPI

    20 Giugno 2018 at 17:38

    EGR, CONTIBUENTE NON SCRIVA COSE CHE NON SONO, IN QUANTO NON E COLPA DEI DIPENDENTI, MA BEN SI DEI CITTADINI E NON VOGLIO PUNTARE IL DITO SU NESSUNO, SULLA INEFICENZA DELLA DIFFERENZIATA, POI ANCORA DOBBIAMO COMINCIARE E GIA SI CHIAMA COLA CHE CENTRA IL PROBLEMA POLITICO O COSA???? IN ALTRI PAESI LA DIFFERENZIATA FUNZIONA E COME, CMQ SEGUA LA SCHEDA DELLA DIFFERENZIATA SE POI CI SONO TROPPI DIPENDENTI NON E UN PROBLEMA CHE LE RIGUARDA IO CREDO POI VEDA UN PO’ LEI.

  3. alba

    20 Giugno 2018 at 15:41

    I problemi legati ai rifiuti sono tantissimi..possiamo elencarli alcuni…1) mettere in condizione adagiata gli anziani a far la differenziata perché non ci riescono…2) fare un elenco di tutti i componenti da mettere ognuno con la propria materia…3) ma se i cittadini fanno la differenziata perché la tari aumenta e non si abbassa??? 4) tempo indietro vi è stata una denuncia in quanto gli operatori dopo la raccolta hanno immischiato tutto…allora mi domando che senso avrebbe fare l’indifferenziata?? Poi…ci sono delle merci dove sia gli operatori che all’isola non si prendono..dove dobbiamo buttarli?? Queste sono domande da porre al nuovo sindaco…solo così…possiamo evitare discariche abusivi…spero che Biancavilla Oggi raggira al sindaco tutte queste domande che si pongono i cittadini….

  4. Alfredo

    19 Giugno 2018 at 22:22

    Carissimo Anonimo, vai a fare queste osservazioni a Glorioso, che prima ha annunciato al mondo che avrebbe fatto un appalto senza tenere tutti quegli operatori che erano troppi rispetto alle esigenze del paese e poi si è rimangiato tutto. Cosa è successo nel frattempo? E cosa gli ha fatto cambiare idea? Ti lascio con questa riflessione.

  5. anonimo

    19 Giugno 2018 at 21:13

    Caro Neo Sindaco, invece di scaricare sempre la colpa sui cittadini tartassati cerchi di indagare sul lavoro degli operatori ecologici della sua Citta’. Infatti paghiamo una tassa dei rifiuti abnorme solo per mantenere un numero assurdo di dipendenti.Se si reca alle 09:00 -09;30 del mattino nello spiazzale antistante il centro di smistamento sicuramente vedrà decine di operai che giocano e scherzano perdendo tempo poiche’ hanno gia finito turno il lavoro ( alle 9 in sole 2- 3 ore di lavoro) . Da tutto cio’ si comprende benissimo che non abbiamo nessuna necessita’ di mantenere un tale numero di operai superiori alle esigenze effettive. Ma naturalmente tutto serve alla Politica nei momenti decisivi di voto.
    Spero rifletta e prenda imminenti provvedimenti in merito poiche’ una famiglia di 4 persone ( con due Bambini piccoli) non possono permettersi il lusso di pagare 450 euro di Tia.

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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