Connect with us

Politica

Record di Martina Salvà: la più votata Elette due mamme in Consiglio

Published

on

di Vittorio Fiorenza

Tre donne elette per un tocco “rosa” al nuovo Consiglio Comunale di Biancavilla: Martina Salvà, Maria Rosita Zammataro e Rosanna Bonanno. Due in maggioranza, l’altra all’opposizione. A Biancavilla Oggi spiegano i loro propositi per la consiliatura che si appresta ad insediarsi.

Salvà ha appena 20 anni, ma ha racimolato un consenso-record di 899 preferenze nella lista “Biancavilla che lavora”: è la prima degli eletti. Reduce da un anno alla Statale di Milano, è ritornata a Catania, dove studia chimica industriale. «Sono tre i progetti, tra i tanti, che mi sento di indicare –dice– a cominciare dal rispetto ambientale, a cui sono sensibile, per proseguire con la trasformazione dell’ex strada ferrata Fce in pista ciclabile e la bonifica di monte Calvario dall’amianto».

Maria Rosita Zammataro, sposata e mamma di un bambino, eletta con 270 voti nella lista del sindaco. Un’esperienza in un’organizzazione sindacale, una laurea in Scienze politiche e un’altra in preparazione in ambito amministrativo e gestionale. «Conciliare famiglia e studio richiede impegno –dice– adesso si aggiunge questo, lo farò con dedizione. Spero che la presenza femminile in Consiglio si faccia sentire. Da mamma noto come a Biancavilla siano trascurati verde e spazi per bambini. Sono aspetti da considerare»

Rosanna Bonanno, eletta con 374 voti in “Biancavilla 2.0”, siederà all’opposizione. Sposata e mamma di una bambina, impiegata all’Ispettorato dell’Agricoltura, è stata già assessore. «Mi appresto al nuovo ruolo –dice– con lo stesso spirito di servizio messo 5 anni fa da assessore. Per me le priorità sono legate alle fasce deboli, al diritto allo studio e alla salute. Cercherò di rappresentare il mondo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Battiato aderisce all’Mpa: «Delusione e amarezza, scelta che non gli fa onore»

Dura reazione del gruppo “Biancavilla in azione” nel quale il consigliere comunale era stato eletto

Published

on

«La scelta del consigliere Battiato, per i suoi modi sbrigativi e irrispettosi, provoca delusione e amarezza a quanti – noi per primi – hanno lavorato per raggiungere obiettivi importanti. Nessuno di noi ha compreso le ragioni di questa decisione e, a dirla tutta, ci pare che Francesco Battiato non abbia scritto una pagina politica che gli fa onore».

Parole dure, quelle scritte in una nota dal gruppo “Biancavilla in azione“, nella cui lista era stato eletto Francesco Battiato. Lo stesso che, in aula, ha formalizzato la sua adesione al Movimento per l’Autonomia con tanto di “benvenuto” di Giuseppe Lombardo.

«Un annuncio a sorpresa che ci amareggia non poco. Il consigliere Battiato, infatti, non ha avuto la correttezza di informare preventivamente il gruppo politico che lo ha candidato e grazie al quale è stato eletto. In sostanza, siamo stati messi davanti al fatto compiuto». Lo sottolineano Placido Santanocita e Antonio Greco, primi firmatari della lista “Biancavilla in azione”, che in Consiglio rimane rappresentata da Salvo Pulvirenti.

Critiche anche al presidente del Consiglio

«Battiato – prosegue la nota – ha giustificato la propria scelta, affermando che la stessa è dettata da motivi politici e di condivisione di valori appartenenti al gruppo cui ha aderito. Tale motivazione si presta a molteplici interpretazioni, la più importante delle quali è che il gruppo “Biancavilla in azione” è ispirato a una idea di politica che mette al centro il valore del bene comune. Valore che, evidentemente, egli non condivide. Gli auguriamo buon lavoro, non prima di avergli ricordato che il tempo è galantuomo».

Il gruppo critica anche l’atteggiamento assunto dalla guida dell’assemblea cittadina, esponente autonomista: Esprimiamo, infine, stupore e amarezza per le parole di benvenuto nel proprio gruppo Mpa pronunciate dal Presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero. Dichiarazione incompatibile con il ruolo “super partes” che è chiamato a rappresentare una figura istituzionale come il Presidente dell’assise cittadina».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti

Registrazione al Tribunale di Catania n. 25/2016
Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

━━━━━
Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.
━━━━━