Connect with us

Politica

La sfida di Mignemi per Biancavilla: «Ci metto faccia, cuore e anima»

Published

on

Tre liste a suo sostegno: Biancavilla 2.0, SiAmo Biancavilla ed il Pd (unico simbolo di partito presente in questa tornata elettorale). Carmelo Mignemi, riferimento dell’area Sammartino, si presenta con questo equipaggiamento politico per concorrere alla corsa della sindacatura nel centro etneo.

«La mia candidatura, a differenza di altre, nasce a Biancavilla e non in sedi catanesi, io ci metto la faccia, il cuore e l’anima», assicura, parlando con i giornalisti nel comitato elettorale vicino al plesso Marconi («lo stesso che ci ha portato fortuna in tante battaglie elettorali di successo»).

Sposato e padre di due figli, coordinatore infermieristico presso l’Istituto oncologico mediterraneo di Viagrande, Mignemi è stato consigliere comunale dal 2008 al 2013 tra le fila del Centrodestra. I dettagli del programma elettorale saranno comunicati nelle prossime settimane.

Questione primaria riguarderà –indica Mignemi– l’offerta sanitaria nel territorio che passa attraverso l’apertura del nuovo plesso ospedaliero “Maria Santissima Addolorata”, a condizione che i servizi vengano potenziati. In quest’ottica, Mignemi pensa all’attivazione di «un partenariato con l’Asp di Catania per la creazione di ambulatori oncologici, una sorta di front-office per la prevenzione e lo screening».

Seguiranno altri obiettivi di programma, sintetizzati in 10 punti. «Certo è –sottolinea Mignemi– che indicheremo punti essenziali e soprattutto proposte che si possono realizzare e mantenere. Prenderemo quanto di buono è stato già costruito dall’amministrazione uscente, completeremo i progetti in corso e daremo il nostro contributo “insieme per un futuro migliore”».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


1 Comment

1 Comment

  1. Alba

    1 Maggio 2018 at 18:58

    Uno nelle file di destra…si candida con la sinistra…praticamente per la poltrona..come glorioso…prende di buono le cose fatte dell’amministrazione uscente..glorioso…praticamente il nulla…si stanno mobilitando per parenti ed amici per le poltrone ma soprattutto per non fare un cazzo…Aime…Biancavilla è messa male ma troppo male…

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Battiato aderisce all’Mpa: «Delusione e amarezza, scelta che non gli fa onore»

Dura reazione del gruppo “Biancavilla in azione” nel quale il consigliere comunale era stato eletto

Published

on

«La scelta del consigliere Battiato, per i suoi modi sbrigativi e irrispettosi, provoca delusione e amarezza a quanti – noi per primi – hanno lavorato per raggiungere obiettivi importanti. Nessuno di noi ha compreso le ragioni di questa decisione e, a dirla tutta, ci pare che Francesco Battiato non abbia scritto una pagina politica che gli fa onore».

Parole dure, quelle scritte in una nota dal gruppo “Biancavilla in azione“, nella cui lista era stato eletto Francesco Battiato. Lo stesso che, in aula, ha formalizzato la sua adesione al Movimento per l’Autonomia con tanto di “benvenuto” di Giuseppe Lombardo.

«Un annuncio a sorpresa che ci amareggia non poco. Il consigliere Battiato, infatti, non ha avuto la correttezza di informare preventivamente il gruppo politico che lo ha candidato e grazie al quale è stato eletto. In sostanza, siamo stati messi davanti al fatto compiuto». Lo sottolineano Placido Santanocita e Antonio Greco, primi firmatari della lista “Biancavilla in azione”, che in Consiglio rimane rappresentata da Salvo Pulvirenti.

Critiche anche al presidente del Consiglio

«Battiato – prosegue la nota – ha giustificato la propria scelta, affermando che la stessa è dettata da motivi politici e di condivisione di valori appartenenti al gruppo cui ha aderito. Tale motivazione si presta a molteplici interpretazioni, la più importante delle quali è che il gruppo “Biancavilla in azione” è ispirato a una idea di politica che mette al centro il valore del bene comune. Valore che, evidentemente, egli non condivide. Gli auguriamo buon lavoro, non prima di avergli ricordato che il tempo è galantuomo».

Il gruppo critica anche l’atteggiamento assunto dalla guida dell’assemblea cittadina, esponente autonomista: Esprimiamo, infine, stupore e amarezza per le parole di benvenuto nel proprio gruppo Mpa pronunciate dal Presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero. Dichiarazione incompatibile con il ruolo “super partes” che è chiamato a rappresentare una figura istituzionale come il Presidente dell’assise cittadina».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti

Registrazione al Tribunale di Catania n. 25/2016
Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

━━━━━
Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.
━━━━━