Connettiti con

Biancavilla siamo noi

Sos da via Turati: «Marmaglie di ragazzi con schiamazzi ogni giorno»

Pubblicato

il

Salve, sono un cittadino biancavillese. Mi rivolgo a Biancavilla Oggi, visto che né il Comune né i vigili e le forze dell’ordine pare facciano qualcosa per il controllo dei vai quartieri del nostro paese.

In zona Spartiviale, in via Filippo Turati, da diverso tempo reggano ragazzi tutti i giorni, tutto il giorno, riversati in strada. Fino a qui sembra tutto normale, se non fosse che disturbano con urla, grida, schiamazzi e parole abbastanza pesanti.

Non hanno rispetto per chi vi abita, per chi esce da casa. Io personalmente mi vergogno e provo imbarazzo a tornare a casa per evitare tutta questa marmaglia di ragazzi seduti come se fossero nel proprio “salotto” di casa, altrimenti li troviamo in mezzo alla strada come se fosse la loro.

Tutta l’estate non si sopportavano dalle 15.00 del pomeriggio fino a sera. Adesso che siamo in inverno speravamo che con le basse temperature stavano dentro la sala giochi. Ma è peggio, anzi sembrano triplicare e, nonostante le porte chiuse, le grida (che per loro sarebbe parlare normalmente) rimbombano lo stesso.

Non se ne può più, non è giusto che le nostre strade devono essere invase da ragazzi che non hanno nessun interesse e non curanti del disturbo che recano.

Chiedo per favore di non fare il mio nome nel caso vogliate divulgare il mio messaggio, ma ci terrei che se ne parli, sperando che qualcosa si muova per quanto riguarda il controllo e l’interesse per noi cittadini da parte del Comune. Grazie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Biancavilla siamo noi

«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»

Un nostro lettore ci segnala un episodio accaduto in piazza Sgriccio, dopo il rientro da Catania

Pubblicato

il

Sono un cittadino qualunque che vuole denunciare un fatto a me accaduto qualche sera fa, si tratta di una cosa da niente, però quello che fa indignare di più è il gesto e la pianificazione che probabilmente c’è alla base. 

Mi trovavo a rientrare da Catania dopo aver trascorso una serata con amici e venendo da via della Montagna, mi accingevo a fare rifornimento in Piazza Sgriccio. Come quasi sempre, nei fine settimana davanti al chiosco situato sulla piazza, stazionano dei ragazzi; io mi immetto sulla destra per fare rifornimento e sento una botta nel retro della macchina. Inizialmente non avevo capito bene, infatti per sicurezza non mi sono fermato in quel rifornimento.

Qualche centinaio di metri dopo mi sono fermato per controllare ed ho trovato la sorpresa: mi avevano lanciato un uovo nella zona del serbatoio, rendendo praticamente impossibile aprire lo sportellino. E la cosa che fa indignare ancora di più è che molto probabilmente quel gruppo di ragazzi erano minorenni, perché c’erano diverse microcar parcheggiate.

Quei ragazzi si trovavano per caso ad avere delle uova? Li lanciavano casualmente alle macchine di passaggio? Oppure era una cosa ben pianificata per quelli che facevano rifornimento? Se fosse davvero così non ho parole, oltre al gesto, pianificare una cosa del genere è una cosa a dir poco meschina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.