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Cronaca

Abuso d’ufficio al Pta di Giarre, condannato Giuseppe Calaciura

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Il biancavillese Giuseppe Calaciura

Condanna a nove mesi per abuso d’ufficio (pena sospesa) per il biancavillese Giuseppe Calaciura, ex direttore generale dell’Asp di Catania. Stessa condanna per Melchiorre Fidelbo, marito della senatrice del Pd Anna Finocchiaro. Entrambi sono stati invece assolti, “per non avere commesso il fatto”, dal reato di truffa.

È la sentenza della terza sezione penale del tribunale di Catania, a conclusione del processo sull’appalto per l’informatizzazione del Presidio territoriale di assistenza (Pta) di Giarre, assegnato alla Solsamb, società guidata da Melchiorre Fidelbo.

Nel processo sono stati assolti da entrambi i capi d’imputazione, abuso d’ufficio e truffa, il senatore Antonio Scavone, del Gal, nel procedimento per un suo ex ruolo apicale nell’Asp di Catania, “per non avere commesso il fatto”, e l’ex direttore amministrativo dell’Asp, Giovanni Puglisi. La Procura di Catania aveva chiesto la condanna di tutti i quattro imputati a un anno di reclusione.

Al centro dell’inchiesta la stipula della delibera del 2010 che autorizzava l’Asp di Catania a realizzare un convenzione con la Solsamb per il Pta di Giarre che, secondo l’accusa, sarebbe stata redatta “senza previo espletamento di una procedura a evidenza pubblica e comunque in violazione del divieto di affidare incarichi di consulenza esterna”, come prevede la normativa regionale.

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Cronaca

Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla

Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

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Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.

Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.

Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.         

In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.

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