Cronaca
Botte alla moglie e alla figlia: marito violento finisce in carcere


I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato, nella flagranza, un 35enne per maltrattamenti in famiglia e percosse.
È stata la stessa donna, 31 anni, a chiedere aiuto al 112, riferendo all’operatore della centrale operativa che il marito aveva picchiato prima lei e poi la figlioletta di 10 anni con calci e pugni.
L’immediato intervento di due pattuglie in casa delle vittime ha permesso di bloccare ed ammanettare l’energumeno nonché di soccorrere la donna e la ragazzina che, trasportate all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, se la sono cavata, per fortuna, rispettivamente con un “lieve trauma cranico” e delle “ferite escoriate al braccio e all’emitorace destro” guaribili in 5 giorni.
La donna, rassicurata dalla presenza dei carabinieri ed assistita dalle operatrici del centro antiviolenza ed antistalking Calypso di Biancavilla, ha trovato il coraggio di denunciare il marito raccontando analoghi episodi avvenuti nel passato e mai denunciati per paura della reazione del consorte, considerato un uomo violento. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno, è stato rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.
AGGIORNAMENTO
(21 maggio 2016) Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania, Marina Rizza, ha disposto gli arresti domiciliari per il 35enne, indagato per maltrattamenti in famiglia e percosse ai danni della moglie e della figlia di 10 anni. L’uomo dovrà essere sottoposto alla misura presso l’abitazione dei genitori.
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Cronaca
Mazza, tronchesine e cacciaviti: denunciato un 26enne di Biancavilla
Servizio di controllo effettuato dai carabinieri a Nicolosi in linea con il piano strategico della Prefettura


Controlli a tappeto a Nicolosi da parte dei carabinieri. Un’attività svolta nell’ambito dei servizi pianificati dal comando provinciale dell’Arma, in linea con le direttive strategiche della Prefettura.
I controlli sono stati finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazione e sulle autovetture.
In quest’ottica, i militari hanno denunciato un 26enne di Biancavilla, già noto alle forze dell’ordine per “possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli”.
Il giovane è stato fermato alla guida della sua autovettura Fiat Punto, in via Gabriele D’Annunzio, dove è stato perquisito.
È stato trovato in possesso di una mazza spaccapietre, tre tronchesine, due pinze universali multifunzione, otto cacciaviti di varia lunghezza, che nascondeva all’interno del bagagliaio.
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