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Borse di studio ma… senza soldi: il Comune “ritarda” i pagamenti

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A Villa delle Favare la cerimonia di assegnazione, ma al momento della riscossione gli studenti hanno avuto l’amara sorpresa. Il Ncd annuncia un’interrogazione. Il Comune: «Problemi legati ad adeguamenti normativi»

 

di Vittorio Fiorenza

Le borse di studio del Comune sono state distribuite, ma gli assegnatari, nel preciso momento in cui dovevano percepire la relativa somma, hanno avuto un’amara sorpresa: non c’è nessun mandato di pagamento.

Così è scattata la lamentela di genitori e studenti, intercettata dal gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra, che annuncia al riguardo, con il coinvolgimento degli altri consiglieri di opposizione, un’interrogazione al sindaco Giuseppe Glorioso.

La pomposa cerimonia con ripetuti applausi ed elogi ai giovani meritevoli si è svolta, come per le grandi occasioni, all’interno di Villa delle Favare. Tutti gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori e gli universitari, che hanno concluso il loro percorso di studio con il massimo dei voti, riuniti dall’amministrazione comunale per l’assegnazione delle borse di studio.

Più che la somma in sé (tutto sommato modestissima) conta il riconoscimento pubblico. Però, quella piccola somma va in ogni caso percepita. Ad oggi, i soldi (per complessivi 26mila euro) non sono disponibili. In pratica, è stata svolta la cerimonia di assegnazione senza avere effettuato i mandati di pagamento.

«Diverse mamme ci hanno fatto sapere di non essere riuscite a riscuotere quanto promesso dall’amministrazione –denunciano i consiglieri Ada Vasta e Mario Amato di Ncd– riteniamo l’iniziativa meritevole ma vorremmo sapere perché sono state consegnate le borse di studio senza la liquidità necessaria. Condividiamo la politica dei riconoscimenti ai giovani, ma crediamo in quella della serietà dei fatti».

Interpellati da Biancavilla Oggi, i competenti uffici comunali confermano l’impossibilità al momento della riscossione da parte degli studenti meritevoli. Bisognerà aspettare.

«In effetti ancora i mandati non ci sono», ammette il funzionario Salvatore Leonardi, che ancora spiega: «Questo ritardo è dovuto all’adeguamento alla nuova normativa sui “bilanci armonizzati”. Un ritardo che riguarda non soltanto la specifica iniziativa delle borse di studio, ma di tutte le attività comunali. Riteniamo comunque che i tempi per la soluzione non siano lunghissimi».

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Carmelo Salamone, nuovo direttore amministrativo al Comune di Biancavilla

È vincitore di concorso, formalizzata la sua assunzione: lavorerà allo Sportello per le Attività produttive

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Firma del contratto, lunedì si comincia. Il dott. Carmelo Salamone, 36 anni, è il nuovo istruttore direttivo amministrativo del Comune di Biancavilla. Salamone, biancavillese, laureato in Giurisprudenza, è il vincitore del concorso il cui iter si è concluso il 18 marzo scorso. Andrà a rafforzare la squadra di lavoro amministrativa. Lavorerà allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), il soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che hanno ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi.

Il nuovo assunto darà manforte allo SUAP del Comune di Biancavilla al centro di una profonda trasformazione. Sta per partire, infatti, lo SUAP ONLINE, piattaforma digitalizzata per l’accoglimento di istanze, domande, richieste, SCIA, comunicazioni e ogni altra procedura autorizzatoria o comunicativa.

«Al dott. Salamone – afferma il sindaco Antonio Bonanno – ho augurato buon lavoro. Sono certo che darà un contributo di qualità ed efficienza alla macchina amministrativa. La sua assunzione è stata resa possibile dall’apertura dei concorsi che ha permesso al nostro Comune di aprire a nuove forze in sostituzione dei professionisti andati in pensione».

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