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È morto Salvatore Vernaci, nel 1994 fu l’ultimo commissario al Comune

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È morto Salvatore Vernaci, volto storico dei diritti dei consumatori e della cittadinanza di Messina, che al Comune di Biancavilla ricoprì l’incarico di commissario straordinario.

Nato nel 1939, originario di Chiusa Sclafani, laureato in Giurisprudenza, fu esperto amministrativo della Provincia di Messina, del Commissario Straordinario di Palazzo Zanca (Sinatra), ha ricoperto l’incarico di dirigente di alta specializzazione dell’Amministrazione Provinciale dello Stretto.

A Biancavilla fu inviato dalla Regione Sicilia nel 1994, in sostituzione del commissario regionale Francesco Fazio. Nella sua breve esperienza biancavillese, tra i problemi più urgenti che si trovò ad affrontare fu quello dell’approvvigionamento idrico ed indicò il potenziamento dei servizi comunali quale punto prioritario.

Con Vernaci si chiuse un’era e un sistema di rappresentanza democratica. Dopo di lui, infatti, anche Biancavilla “scoprì” l’elezione diretta dei sindaci, consegnando la città alla lunga stagione amministrativa di Pietro Manna.

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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