Politica
Sicil Sapori, Nino D’Asero solidale: «Chi crea occupazione va protetto»


Il deputato Nino D’Asero
«In questi casi più che le parole contano i fatti, per questo sono sicuro che il Prefetto e le forze dell’ordine faranno sentire con precisi interventi nel territorio la presenza della Stato».
Interviene così il deputato regionale biancavillese, Nino D’Asero, sull’incendio al magazzino della “Sicil Sapori” di contrada Rinazze, a sud di Biancavilla.
«Non si tratta – ha aggiunto il parlamentare, che ha manifestato vicinanza e solidarietà ai titolari – di un problema che riguarda solo la sicurezza, che coinvolge tutti, ma è anche una questione sociale e culturale: bisogna sempre garantire e proteggere chi crea occupazione».
«Quanto accaduto deve preoccuparci tutti, perché – ha sottolineato D’Asero – un’aggressione così violenta verso una realtà produttiva va presa in considerazione non tanto per l’episodio in se, ma soprattutto per quello che l’attività aggredita rappresenta per tutto il territorio».
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Politica
Antonio Bonanno rinuncia all’aumento del proprio “stipendio” di sindaco
Notevole risparmio per il Comune: la scelta ricadrà in automatico pure su tutti gli amministratori


Una legge regionale ha aumentato le indennità di funzione dei sindaci. Un atto che ricade, a cascata, anche sugli altri amministratori (vicesindaci, assessori, presidenti del Consiglio Comunale e consiglieri).
A Biancavilla, però, il primo cittadino ha rinunciato a tale aumento di “stipendio”. Antonio Bonanno lo ha già formalmente comunicato al segretario generale. Gli uffici comunali, quindi, sono tenuti al calcolo delle “spettanze”, così come finora è avvenuto, senza ulteriori carichi per l’ente.
«La mia decisione –spiega Bonanno– è coerente con il mio primo atto da sindaco. Appena insediato, tagliai del 30% le indennità del sindaco e degli amministratori».
Il risparmio economico per il Comune di Biancavilla è in via di definizione da parte degli uffici competenti. Certo è che si tratta di somme non di poco rilievo.
«Gli effetti della rinuncia –sottolinea ancora Bonanno– portano a un notevole risparmio. L’aumento delle indennità dei sindaci ridetermina, infatti, anche il compenso massimo mensile percepibile dagli assessori, dai consiglieri comunali e dal presidente del Consiglio Comunale. Per le regioni a statuto speciale, come la Sicilia, gli aumenti sono a carico degli enti interessati. Graverebbero, cioè, sulle casse del Comune di Biancavilla e questo non possiamo permettercelo».
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