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Cronaca

Lei lo lascia, lui la perseguita: 35enne biancavillese finisce in carcere

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I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato un 35enne, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania per atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata.

La donna, sua coetanea, nel 2013 ha intrattenuto per alcuni mesi una relazione sentimentale con l’uomo, decidendo poi di lasciarlo. Lui, rifiutando la scelta, ha iniziato a perseguitarla non disdegnando alcun luogo, tanto da meritarsi, su segnalazione dei carabinieri, l’affidamento in prova e il divieto assoluto di avvicinamento alla donna.

Per niente intimorito dalle misure impostegli ha perseverato nel suo comportamento, estendendolo anche ad alcuni familiari della vittima, giungendo addirittura alla violenza fisica.

I carabinieri, avendo seguito l’intera vicenda, hanno documentato puntualmente l’ennesimo gesto inconsulto, informando il magistrato inquirente che, recependo appieno i riscontri investigativi svolti, ha fornito al Gip le prove per l’emissione di un provvedimento restrittivo. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere catanese di piazza Lanza.

Nei giorni scorsi, un altro 35enne di Biancavilla è stato rinviato a giudizio per i reati di maltrattamenti e stalking nei confronti della sua ex convivente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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