Connect with us

Politica

Glorioso: «Un “patto di governo” per coinvolgere tutte le forze»

Published

on

pippo-glorioso

«Apriamo subito una stagione nuova per la nostra comunità, in cui si possa lavorare insieme per individuare le priorità e le soluzioni rispetto alle esigenze primarie di Biancavilla, a cominciare dal necessario riassetto urbanistico e dal coraggioso intervento sui rifiuti, temi che non possono riguardare soltanto il sindaco. Tutto ciò per proseguire nell’ottica del pieno rispetto delle regole e della legalità, principi che sempre ispireranno l’azione amministrativa».

Il sindaco Giuseppe Glorioso lancia un appello chiaro alla cittadinanza ed in particolare alle forze politiche, alle associazioni e alle realtà sociali e culturali per dare prova di unità e di condivisione.

«Occorre mettere in campo un “patto di governo” nuovo con la città – dice Glorioso – intendo attuare da subito una strategia quanto più largamente condivisa, in un momento difficile, segnato dalla dilagante crisi economica e dalla mancanza di prospettive lavorative, soprattutto per i nostri giovani. Dobbiamo fare fronte comune, far sentire la nostra voce per chiedere risorse per la nostra comunità e opportunità occupazionali».

Glorioso non intende temporeggiare e indica anche una sorta di “tabella di marcia”.

«Questo è un progetto che parte senz’altro dall’attuale coalizione, da coloro che si sono impegnati in campagna elettorale, ma bisogna allargare l’orizzonte per portare avanti un progetto innovativo da condividere con tutti coloro che vorranno mettersi in discussione per Biancavilla».

Per il sindaco appare inevitabile anche una ridefinizione del programma amministrativo, con il contributo diretto della gente.

«Un amministratore serio e responsabile deve avere la capacità di cambiare in corsa gli obiettivi programmatici e allinearli con i repentini e profondi mutamenti della società. – dice Glorioso – Cercherò ancora di più la partecipazione diretta dei cittadini alla vita politico-amministrativa, al di là di ogni barriera ideologica, promuovendo occasioni di dibattito e gruppi di lavoro per raccogliere una importante e decisiva sfida di cambiamento che non possiamo permetterci di sprecare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

L’Ortopedia chiude a Biancavilla? Il “no” del Pd: interrogazione all’Ars

L’atto parlamentare, con Ersilia Saverino prima firmataria, investe il presidente Schifani e l’assessore Volo

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Il paventato accorpamento del reparto di “Ortopedia e Traumatologia” dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla a quello del “Santissimo Salvatore” di Paternò solleva perplessità e prese di posizione.

Il Partito democratico ha presentato, tramite il gruppo all’Ars, un’interrogazione (prima firmataria la deputata Ersilia Saverino) rivolta al governatore Renato Schifani e all’assessore alla Salute, Giovanna Volo.

I parlamentari chiedono un intervento per scongiurare una decisione simile e, anzi, di potenziare l’Ortopedia di Biancavilla «per scongiurane la chiusura per una adeguata gestione della sanità pubblica, a salvaguardia del diritto alla salute e all’accesso alle cure e all’assistenza», In quest’ottica si sollecita di rettificare la riforma della rete ospedaliera «in modo da assicurare ai presidi ospedalieri più piccoli un numero congruo di posti letto e di personale sanitario destinando ad essi maggiori risorse finanziarie pubbliche al fine di garantire il decoro e la dignità dei pazienti».

L’ospedale di Biancavilla, punto di riferimento per oltre 100.000 abitanti di tre province (Catania, Enna e Messina), vanta strutture all’avanguardia, tra cui sale operatorie con flusso laminare e un reparto di Rianimazione. Tuttavia, la scelta di accorpare il reparto al presidio di Paternò è motivata dall’Asp con esigenze di ottimizzazione del personale e miglioramento delle performance sanitarie.

Il gruppo dei “Democratici per Biancavilla”, che ha sollecitato l’interrogazione parlamentare, ha definito «illogica e penalizzante» l’eventuale accorpamento dei reparti. Il trasferimento a Paternò, infatti, lascerebbe scoperta l’area pedemontana e dell’entroterra, mentre il “Santissimo Salvatore” si trova a pochi chilometri dal più attrezzato “Garibaldi” di Catania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti

Registrazione al Tribunale di Catania n. 25/2016
Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

━━━━━
Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.
━━━━━