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Cronaca

Abusivismo, ruspa in azione nella notte per ultimare la demolizione

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Ecco ciò che rimane dell’immobile demolito alla periferia sud di Biancavilla

di Vittorio Fiorenza

La ruspa ha lavorato tutta la notte e al mattino non rimaneva che uno strato di macerie. Un’intera abitazione rasa al suolo. L’ordinanza della Procura della Repubblica di Catania, dietro la sentenza passata in giudicato, è stata eseguita contro l’immobile abusivo della zona Rocca, periferia a sud di Biancavilla. Il primo provvedimento di una lunga serie.

Oggi, sul posto ha effettuato un sopralluogo il sostituto procuratore Angelo Brugaletta. Il magistrato ha visto con i propri occhi il lavoro compiuto nella notte, a partire dal pomeriggio prima. A parte le forze dell’ordine, del Corpo forestale dello Stato e gli operai, non c’era nessun altro. Non c’era la proprietaria dell’immobile con i suoi giovani figli, che hanno lottato fino all’ultimo, tra scene di disperazione e strazio, per evitare il passaggio del mezzo meccanico. Non c’era la folla inferocita del giorno prima, che per nove ore, animando una vera e propria rivolta, ha tenuto sotto pressione le forze dell’ordine.

La folla di abusivi, stamattina, mentre la ruspa completava il suo lavoro, si è data appuntamento al palazzo comunale. Stavolta una folta delegazione è stata ricevuta dal sindaco Giuseppe Glorioso.

«Ho incontrato una loro rappresentanza –ha spiegato il primo cittadino– e ho raccomandato di compiere qualsiasi passo nella legalità, non come alcuni episodi visti il giorno della demolizione. Ho proposto e ribadito anche di fare un cammino insieme. In settimana completeremo la classificazione di ogni atto che riguarda casi di abusivismi. Ogni eventuale soluzione, comunque, sarà compiuta nella possibilità di legge». Secondo Glorioso, i dati che finora sono stati pubblicati, in realtà vanno ridimensionati. Si è parlato di 1000 pratiche di abusivismo a Biancavilla, di cui circa 500 riguarderebbero casi di demolizione. «Ma sono numeri –dice Glorioso– che magari si riferiscono ai proprietari non alle case e capita che un immobile abbia anche 2, 3 o 4 proprietari».

Il comitato degli abusivi rimane, intanto, in allerta. La prossima demolizione dovrebbe riguardare un garage di via Canada, a nord della via Cristoforo Colombo.

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Cronaca

Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla

Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

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Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.

Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.

Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.         

In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.

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